PATTINAGGIO DI VELOCITA’ – C’è una squadra last minuti iscritta ai Giochi di Vancouver. Si chiama Colbert Nation. Altro non è che l’ultima provocazione di un presentatore e comico americano, Stephen Colbert, che ha preso a cuore la causa della federazione Us Speedskating, lasciata di recente a piedi dal proprio main sponsor, una banca olandese fallita. Per intenderci sarebbe come se in Italia Gene Gnocchi promuovesse una campagna pro scherma.
Se ne sono andati così in fumo i 300mila dollari (quasi 200mila euro) promessi per la stagione olimpica. Lunedì sera, in occasione del suo ultimo show il protagonista di “The Colbert Report”, programma del canale Comedy Central, ha lanciato una sottoscrizione per raccogliere on line fondi con i quali sostenere due discipline, pattinaggio pista lunga e short track, che nella storia a Cinque cerchi hanno regalato 75 medaglie, di cui 32 d’oro.
“Si tratta di un accordo insolito – ha affermato Robert Crowley, direttore esecutivo della Us Speedskating. Non sappiamo se raccogliere 5 o 500.000 dollari, però abbiamo fiducia. E poi questa iniziativa ci darà visibilità”.
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