SALTO - In un'intervista ad un sito polacco Adam Malsyz ha rivelato di aver lavorato duramente sotto la guida di Hannu Lepistoe, ex consulente azzurro. Il 32enne ha spiegato di avere fede nel tecnico finlandese che già nell'estate 2006 lo aveva riportato ai massimi livelli dopo un periodo difficile.
Le speranze di medaglia olimpica non sono celate da parte del polacco, che però non vuole fare promesse, visto che i fattori in una gara secca sono troppi e imprevedibili. In ogni caso la sua preparazione è stata incentrata sui Giochi e si dice quindi fiducioso di essere competitivo in Canada.
Come molti suoi colleghi Malysz non ha nascosto il proprio disappunto per la decisione Fis di ridurre drasticamente il montepremi assegnato ai vincitori delle gare. Nonostante lo scorso anno abbia raramente frequentato i quartieri alti della classifica ritiene, come molti suoi colleghi, che il vincitore dovrebbe essere premiato anche dal punto di vista economico e non solo sportivo, proprio perchè è stato il migliore.
Infine interrogato sul suo futuro ha dichiarato di non aver preso ancora una decisione al riguardo: potrebbe smettere a fine anno così come andare avanti fino a Sochi, quando avrà 37 anni. Ora vuole solo concentrarsi su Vancouver, il resto si vedrà a fine stagione.
Le speranze di medaglia olimpica non sono celate da parte del polacco, che però non vuole fare promesse, visto che i fattori in una gara secca sono troppi e imprevedibili. In ogni caso la sua preparazione è stata incentrata sui Giochi e si dice quindi fiducioso di essere competitivo in Canada.
Come molti suoi colleghi Malysz non ha nascosto il proprio disappunto per la decisione Fis di ridurre drasticamente il montepremi assegnato ai vincitori delle gare. Nonostante lo scorso anno abbia raramente frequentato i quartieri alti della classifica ritiene, come molti suoi colleghi, che il vincitore dovrebbe essere premiato anche dal punto di vista economico e non solo sportivo, proprio perchè è stato il migliore.
Infine interrogato sul suo futuro ha dichiarato di non aver preso ancora una decisione al riguardo: potrebbe smettere a fine anno così come andare avanti fino a Sochi, quando avrà 37 anni. Ora vuole solo concentrarsi su Vancouver, il resto si vedrà a fine stagione.
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