domenica 15 novembre 2009

Myhrer in testa a sorpresa nella prima manche di Levi davanti ai francesi. Gli azzurri non brillano

ALPINO - Al termine della prima manche dello slalom di Levi è in testa lo svedese Andrè Myhrer che sceso con il pettorale numero 15 è sembrato aver ritrovato lo smalto di qualche anno orsono. Attaccando dalla prima all'ultima porta è stato in grado di far segnare il miglior tempo precedendo il duo francese composto da Lizeroux e Grange, staccati rispettivamente di 9 e 25 centesimi. In particolare il vicecampione iridato è stato bravissimo nella parte finale.

In quarta posizione il migliore degli austriaci, Reinfred Herbst a 43 centesimi. La buona manche della squadra svedese è completata dal quinto posto di Mattias Hargin staccato di 0"49. In sesta posizione un Ivica Kostelic sceso in assoluta sicurezza a mezzo secondo dalla vetta, settimo Ted Ligety a 52 centesimi e ottavo Mario Matt a 59. Nono il migliore degli azzurri, Giorgio Rocca, staccato di 73 centesimi. Chiude la top ten il campione del mondo in carica Manfred Pranger a 82 centesimi.

Manfred Moelgg non ha sfruttato il pettorale numero 1. Si ritrova in dodicesima posizione a un secondo esatto dalla testa della classifica. Tredicesimi a parimerito gli austriaci Benny Raich e Marcel Hirscher, autori di qualche pasticcio di troppo, in particolare nella parte finale. Bode Miller ha palesato tutta la sua precaria condizione fisica con una manche opaca, rischiando addirittura di non qualificarsi. L'americano è trentesimo a 1"96 e scenderà per primo nella seconda frazione.

In difficoltà sul muro Giuliano Razzoli, diciassettesimo a 1"37. Male invece gli altri azzurri. Patrick Thaler è ventottesimo a 1"83. Il rientrante Cristian Deville è apparso ancora lontano dalla forma migliore, mentre Christof Innerhofer ha fatto fatica ad entrare negli automatismi del tracciato. Entrambi non sono riusciti a qualificarsi per la seconda manche, così come Stefano Gross, uscito sul muro dopo un buon intermedio.

Rainer Schönfelder è ventiseiesimo a 1"76. Jens Byggmark, sceso col 55 ha mancato la qualificazione alla seconda manche, chiudendo 45°. Da segnalare anche il rientro del ceco Kryštof Krýzl dopo il brutto incidente estivo. A differenza della gara di ieri, dove tante ragazze con pettorali altissimi erano riuscite ad inserirsi nelle alte sfere della classifica, quest'oggi nessuno sceso dopo il numero 48 è entrato nei 30. La seconda manche avrà inizio alle ore 13.00.

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