SLITTINO - Campionati Europei in tono minore quelli disputatisi nel week-end a Sigulda, in Lettonia. Quasi tutti i big, infatti, hanno deciso di disertare la manifestazione per continuare gli allenamenti in vista dell’ultima gara di Coppa del Mondo e soprattutto delle Olimpiadi invernali ormai imminenti. Anche gran parte della squadra azzurra, Zoeggeler compreso, è rimasta a Cesana Pariol in vista della competizione del prossimo week-end.
Non è stato difficile quindi per il russo Albert Demchenko, essendo assenti i tedeschi Moller e Loch oltre al già citato ‘Cannibale’, laurearsi campione d’Europa per la seconda volta dopo il successo nel 2006 a Winterberg. L’Austria, invece, ha vinto le medaglie d’argento e di bronzo con Wolfgang Kindl e Daniel Pfister. Presente alla gara come unico azzurro, il veterano Wilfried Huber si è classificato dodicesimo ad oltre un secondo dal russo.
Nel doppio hanno dominato i fratelli austriaci Andreas e Wolfgang Linger, bravi a precedere di oltre mezzo secondo i tedeschi Tobias Wendl e Tobias Artl. Terzo gradino del podio per un altro slittino austriaco, quello dei cugini Markus (41 anni per lui) e Tobias Schiegl. Decimo posto per i giovani italiani Hans Peter Fischnaller e Patrick Schwienbacher.
Infine nel singolo femminile si è imposta a sorpresa la russa Tatiana Ivanova, autrice del miglior tempo in entrambe le manches. Seconda a ben 325 millesimi l’unica tedesca presente in gara (la meno quotata dello squadrone teutonico), Corinna Martini. Bronzo, invece, per l’austriaca Nina Reithmayer. Non era presente alcuna slittinista azzurra.
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