SALTO - La Continental Cup di salto femminile, unico e massimo circuito della versione "rosa" di questo sport, ha fatto tappa a Beiersbronn in Germania con due gare disputate su trampolino HS90.
Sabato ha primeggiato, a sorpresa, al tedesca Carina Vogt, classe 1992, che ha conquistato il primo successo in carriera. La teutonica ha preceduto di mezzo punto l'austriaca Daniela Iraschko (foto) che ha pagato a caro prezzo un primo salto non all'altezza della sua fama. Ha completato il podio la norvegese Anette Sagen mentre ha deluso Ulrike Grässler, solamente ottava. Ottimo risultato per Elena Runggaldier, che ha realizzato una delle migliori gare della carriera giungendo al 5° posto. Ventiduesima Lisa Demetz, 23esima Roberta D'Agostina. Hanno invece chiuso fuori dalla zona punti Barbara Stuffer e la giovanissima Veronica Gianmoena. Non ha invece preso parte alla gara Evelyin Insam.
Ieri la Iraschko ha invece ristabilito le gerarchie che la vedono l'atleta più forte del circuito in questa stagione. La 26enne ha dominato l'evento conquistando la vittoria numero 16 della carriera e precedendo di 9.5 punti la norvegese Anette Sagen che a sua volta è rimasta davanti di mezzo punto sulla tedesca Ulrike Grässler. Nona Evelyn Insam, 21esima Elena Runggaldier, fuori dai punti Lisa Demetz, Barbara Stuffer e Veronica Gianmoena. In classifica generale la Iraschko consolida la sua leadership portandosi a 684 punti mentre Anette Sagen si porta a 580 e scavalca la Grässler che è a 552.
Sabato ha primeggiato, a sorpresa, al tedesca Carina Vogt, classe 1992, che ha conquistato il primo successo in carriera. La teutonica ha preceduto di mezzo punto l'austriaca Daniela Iraschko (foto) che ha pagato a caro prezzo un primo salto non all'altezza della sua fama. Ha completato il podio la norvegese Anette Sagen mentre ha deluso Ulrike Grässler, solamente ottava. Ottimo risultato per Elena Runggaldier, che ha realizzato una delle migliori gare della carriera giungendo al 5° posto. Ventiduesima Lisa Demetz, 23esima Roberta D'Agostina. Hanno invece chiuso fuori dalla zona punti Barbara Stuffer e la giovanissima Veronica Gianmoena. Non ha invece preso parte alla gara Evelyin Insam.
Ieri la Iraschko ha invece ristabilito le gerarchie che la vedono l'atleta più forte del circuito in questa stagione. La 26enne ha dominato l'evento conquistando la vittoria numero 16 della carriera e precedendo di 9.5 punti la norvegese Anette Sagen che a sua volta è rimasta davanti di mezzo punto sulla tedesca Ulrike Grässler. Nona Evelyn Insam, 21esima Elena Runggaldier, fuori dai punti Lisa Demetz, Barbara Stuffer e Veronica Gianmoena. In classifica generale la Iraschko consolida la sua leadership portandosi a 684 punti mentre Anette Sagen si porta a 580 e scavalca la Grässler che è a 552.
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