A Beitostølen Bjørgen detta legge anche in alternato e Northug si arrende solo a Sundby

FONDO - Si è concluso il weekend di gare a Beitostølen con una 10 km maschile e una 5 km femminile in alternato.

In campo maschile il successo è andato al norvegese Martin Sundby, sempre in testa in tutti gli intermedi. Ottimo secondo posto per Petter Northug, che ha dimostrato un accresciuto livello di competitività anche a tecnica classica, staccato di 10"7. Terzo il russo Pankratov a 20"7. Quarto Eladr Rønning, reduce dall'influenza suina e staccato di 41"3. Settimo l'eterno Hjelmeset a 55". Molto attardati gli italiani, che probabilmente hanno sofferto problemi di materiali. Il migliore è stato David Hofer, trentasettesimo a 2'05". Cinquantesimo Checchi a 2'25", cinquantaduesimo a 2'28", cinquantatreismo Clara a 2'32", cinquantanovesimo Scola, sessantunesimo Fabio Pasini, sessantaseisimo Pietro Piller Cottrer, settatantreismo Cristian Zorzi e settantasettesimo Florian Kostner.

In campo femminile ancora impressionante Marit Bjørgen che dopo aver dominato la 10 km a skating di ieri, spadroneggia anche la gara odierna, rifilando 23"2 a Kristin Steira. Terza Marthe Kristoffersen a 26"5 nonostante il piccolo fastidio alla gola che l'ha colpita nella giornata di sabato.
Quarta la statunitense Kikkan Randall che grazie ad una parte finale di gara prepotente ha preceduto una Vibeke Skofterud ancora convincente e sempre più in ripresa.

Sesto e settimo posto per le italiane. Arianna Follis, a 45"7 dalla Bjørgen, ha preceduto Marianna Longa di 3". Considerato che quest'ultima è pià specialista dell'alternato di Arianna il risultato è parzialmente sorprendente. Ottava Therese Johaug a 52"5 dalla vetta. Ancora una buona prestazione per Astrid Jacobsen, undicesima a 57"8. Più indietro le altre italiane: Antonella Confortola ha chiuso ventottesima a 1'27", trentaseiseima Sabina Valbusa a 1'39", quarantaquattresima Silvia Rupil a 1'48", cinquantaduesima Magda Genuin a 1'56".