Si chiude l'imbattibilità stagionale di Ammann

SALTO CON GLI SCI - C’è voluta la gara vento alla mano più complicata dell’estate per far cadere l’imbattibilità stagionale di Simon Ammann che, venendo sconfitto sul trampolino di casa di Einsiedeln, ha dovuto dire addio al sogno di imporsi in tutte e quattro le prove del Trofeo della 4 Nazioni. Come sovente accaduto nel passato, la prova disputata sull’atipico trampolino elvetico non solo è stata oltremodo condizionata dal vento variabile, ma anche regalato un risultato alla vigila difficilmente pronosticabile.

Il successo è andato al norvegese Bjørn Einar Romøren che ha regolato di stretta misura il giapponese Daiki Ito, ormai sempre più specialista delle gare estive. In terza posizione si è invece piazzato lo sloveno Robert Kranjec che nel 2005 vinse la prima gara nella storia disputata ad Einsiedeln. Per onestà, va rimarcato che i tre atleti sul podio, aldilà dei risultati finora ottenuti, si sono espressi su un discreto livello tecnico in questo primo scorcio di stagione. Romøren (nella foto), grazie al risultato odierno, ha ottenuto il secondo successo estivo in carriera che si va ad aggiungere alla vittoria di Courchevel del 2007.

Ammann si è dovuto accontentare dell’ottava posizione, ma ha conquistato il Trofeo delle 4 Nazioni aumentando anche il suo margine nella classifica del Summer Grand Prix nei confronti di Adam Malysz, oggi in ombra ed alla fine solo 11esimo.

Sebastian Colloredo si è confermato sul livello delle gare precedenti ed ha concluso la prova in 15esima posizione, palesando una continuità di rendimento che mai aveva tenuto in passato nelle competizioni estive.

Per la terza volta in quattro gare nessun saltatore austriaco o tedesco si è piazzato nelle prime 10 posizione, trend piuttosto preoccupante soprattutto per i tedeschi che hanno quasi sempre schierato gli uomini migliori.

Le prossime prove del Summer Grand Prix sono in programma a Zakopane in Polonia nel prossimo fine settimana. Per l’occasione dovrebbero essere della partita anche gli austriaci Schlierenzauer e Loitzl finora solo spettatori.