FONDO - Dario Cologna, il vincitore dell'ultima Coppa del mondo assoluta, si è raccontato in un'intervista ad un sito francese. Il 23enne svizzero ha detto che ad inizio stagione non si sarebbe mai aspettato di poter vincere la sfera di cristallo: "Sapevo di essere in buona forma, ma la stagione è andata oltre le mie più rosee aspettative, e questo anche perchè non ho avuto imprevisti e tutto è andato nel verso giusto. Questo perchè sono fortunato ad avere un forte tempra e quindi mi ammalo di rado, ma in realtà non penso di essere tanto diverso dai miei rivali. Credo che il segreto sia conoscere bene il proprio corpo, ascoltarlo, e quindi agire di conseguenza negli allenamenti e nella programmazione durante la stagione."
Il giovane svizzero, tuttavia, non si è adagiato sugli allori: "Devo ancora migliorare in diversi campi. In particolare per l'anno prossimo voglio lavorare sui finali di gara. Con le tante prove in linea è importantissimo andare forte nelle volate." Al riguardo sta lavorando parecchio con il suo coach Fredrik Auckland: "Mi alleno con lui da un anno e mi trovo benissimo. E' un ottimo tecnico: giovane, determinato e molto competente. Mi può aiutare tantissimo anche per migliorare in alternato. Per di più mi trovo a mio agio con lui perchè ha la stessa filosofia del mio primo allenatore. Mi sento tranquillo sul fatto che lui mi seguirà durante la stagione olimpica, anche perchè si è interrotta la mia collaborazione con Adriano Iseppi, che ha avuto divergenze di vedute con la federazione svizzera".
Dario ha avuto belle parole sul suo rivale Northug: "Abbiamo un bel rapporto, ci rispettiamo e quest'estate ci siamo anche allenati assieme a casa sua in Norvegia. E' stato interessante vedere come si prepara e scoprire come vive d'estate".
Il giovane svizzero, tuttavia, non si è adagiato sugli allori: "Devo ancora migliorare in diversi campi. In particolare per l'anno prossimo voglio lavorare sui finali di gara. Con le tante prove in linea è importantissimo andare forte nelle volate." Al riguardo sta lavorando parecchio con il suo coach Fredrik Auckland: "Mi alleno con lui da un anno e mi trovo benissimo. E' un ottimo tecnico: giovane, determinato e molto competente. Mi può aiutare tantissimo anche per migliorare in alternato. Per di più mi trovo a mio agio con lui perchè ha la stessa filosofia del mio primo allenatore. Mi sento tranquillo sul fatto che lui mi seguirà durante la stagione olimpica, anche perchè si è interrotta la mia collaborazione con Adriano Iseppi, che ha avuto divergenze di vedute con la federazione svizzera".
Dario ha avuto belle parole sul suo rivale Northug: "Abbiamo un bel rapporto, ci rispettiamo e quest'estate ci siamo anche allenati assieme a casa sua in Norvegia. E' stato interessante vedere come si prepara e scoprire come vive d'estate".
Riguardo la loro rivalità sportiva pensa che possa durare a lungo, ma che a breve possa aggiungersi un nuovo protagonista: "Il duello tra me e Petter di quest'anno è stato fantastico, ci siamo divertiti parecchio entrambi. Siamo giovani ed in futuro ne vivremo tanti altri. Ma non penso che saremo soli, ci sono tanti giovani interessanti ed in particolare ritengo che Alex Harvey possa inserirsi e diventare un altro grande rivale."
E la prossima stagione? "Ho due obiettivi: un oro olimpico e ripetermi al Tour de Ski."
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