FONDO - Cartellini rossi e penalità più dure: questo si vedrà nelle sprint di sci di fondo nella prossima stagione. Ecco le parole di Vegard Ulvang, presidente della commissione Fis per lo sci di fondo: "Nelle sprint spesso ci sono contatti e situazioni convulse. Finora le decisioni venivano prese dopo la gara, a volte dopo ore ed ore di visionamento dei filmati. Vogliamo più giustizia e le regole saranno applicate in maniera più dura. E non parlo di semplici ammonizioni, potranno esserci squalifiche multiple per ridurre le scorrettezze. E soprattutto verranno introdotti 4 giudici di gara per prendere decisioni istantaneamente." I giudici saranno così composti: il responsabile di giuria Fis sarà coadiuvato da tre capi allenatori di volta in volta sorteggiati ed investiti del ruolo di giudici di pista.
Riguardo questa decisione Torn Arne Hetland, il più grande sprinter di tutti i tempi ha fatto una proposta: "Per vedere più azione e suspance rendendo le gare più incerte, ed al tempo stesso ridurre il rischio di squalifiche si dovrebbero ridurre i partecipanti alla finale. Non capita mai che tutti e 6 i finalisti arrivino in fondo a giocarsi la vittoria. Riducendo a 4 i finalisti, il livello rimarrebbe elevatissimo, e si ridurrebbe il rischio di contatti."
Riguardo questa decisione Torn Arne Hetland, il più grande sprinter di tutti i tempi ha fatto una proposta: "Per vedere più azione e suspance rendendo le gare più incerte, ed al tempo stesso ridurre il rischio di squalifiche si dovrebbero ridurre i partecipanti alla finale. Non capita mai che tutti e 6 i finalisti arrivino in fondo a giocarsi la vittoria. Riducendo a 4 i finalisti, il livello rimarrebbe elevatissimo, e si ridurrebbe il rischio di contatti."
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