FONDO - Il mese scorso Charlotte Kalla aveva rivelato di sentirsi infastidita dall'atteggiamento che i media svedesi avevano avuto nei suoi confronti la scorsa stagione: pur sapendo che non stava bene avevano creato l'aspettativa che potesse vincere più di una medaglia, e quando non sono arrivate è stata aspramente criticata. Forse è anche per questo che la scorsa settimana la 22enne svedese ha rilasciato un'intervista ad un'emittente radiofonica svedese, dove ha tenuto un profilo molto basso.
Innanzitutto ha confermato che il prossimo anno la coppa del mondo non è un suo obiettivo, e che salterà diverse gare, incluso il Tour de Ski. L'unico obiettivo è una medaglia olimpica, che però non garantisce affatto visto che le incognite in una gara secca sono troppe. Ritiene che la sua migliore chance sia la 10km a skating del 15 febbraio. Riguardo la preparazione ha affermato che è andata molto bene e non ha avuto inconvenienti di alcun tipo, confessando però di avere letteralmente il terrore di ammalarsi. Per ridurre al minimo questa eventualità evita il più possibile i luoghi affollati, e per sicurezza si vaccinerà sia contro l'influenza suina che contro quella stagionale.
Infine le è stato chiesto un pronostico riguardo l'andamento della Svezia ai prossimi Giochi olimpici: Charlotte ritiene che il Paese scandinavo non riuscirà a ripetere l'ottima edizione di Torino, dove vinse 7 ori e 14 medaglie complessive, e per Vancouver ha pronosticato per la Svezia 5 ori ed un totale di 8 medaglie.
Innanzitutto ha confermato che il prossimo anno la coppa del mondo non è un suo obiettivo, e che salterà diverse gare, incluso il Tour de Ski. L'unico obiettivo è una medaglia olimpica, che però non garantisce affatto visto che le incognite in una gara secca sono troppe. Ritiene che la sua migliore chance sia la 10km a skating del 15 febbraio. Riguardo la preparazione ha affermato che è andata molto bene e non ha avuto inconvenienti di alcun tipo, confessando però di avere letteralmente il terrore di ammalarsi. Per ridurre al minimo questa eventualità evita il più possibile i luoghi affollati, e per sicurezza si vaccinerà sia contro l'influenza suina che contro quella stagionale.
Infine le è stato chiesto un pronostico riguardo l'andamento della Svezia ai prossimi Giochi olimpici: Charlotte ritiene che il Paese scandinavo non riuscirà a ripetere l'ottima edizione di Torino, dove vinse 7 ori e 14 medaglie complessive, e per Vancouver ha pronosticato per la Svezia 5 ori ed un totale di 8 medaglie.
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