venerdì 23 ottobre 2009

Le possibilità degli azzurri a Sölden

SCI ALPINO - La Coppa del Mondo riparte, come ormai tradizione, da Sölden per i due classici giganti maschile e femminile. Il ghiacciaio austriaco del Rettenbach non ha mai portato molta fortuna ai colori azzurri, principalmente per le caratteristiche del percorso, poco adatto in particolare ai nostri uomini, e poi perché la nostra squadra entra in forma più tardi rispetto alle altre per provare a dare il massimo nelle gare da dicembre a febbraio. Solo Denise Karbon è stata capace di vincere il 27 ottobre 2007 (nella foto), e ci sono stati solo altri tre podi, il secondo e terzo posto di Deborah Compagnoni il 26 ottobre 1996 e il 24 ottobre 1998 e il secondo posto di Max Blardone il 24 ottobre 2004.

E sono proprio Denise e Max le nostre maggiori speranze per un grande risultato in questo weekend. Blardone, che proprio qui ha esordito in Coppa del Mondo nel 2000 piazzandosi ventesimo, è stato anche settimo nel 2002 e sesto nel 2005: per lui è l'ultimo appello per conquistare una medaglia importante ai Giochi di Vancouver: staremo a vedere se allenarsi con un proprio team gli darà dei benefici. Denise l'anno scorso è stata quarta ma tutti vorremmo rivedere quella che due anni fa in gigante non aveva avversari. Attenzione anche ai fratelli Moelgg: Manfred viene da una stagione interlocutoria ma è tornato ai materiali che nel 2008 gli regalarono la Coppa di slalom e grandi risultati in gigante, Manuela è data in grande forma, entrambi puntano a migliorare il sesto posto (Manfred) e il nono (Manuela) di due anni fa.

Per quanto riguarda gli altri, in campo maschile Alberto Schieppati a Sölden ha sempre ottenuto dei discreti risultati, il migliore dei quali è stato un nono posto nel 2007, Davide Simoncelli invece non ha mai fatto meglio del 15° posto. Gareggeranno anche Alexander Ploner, Michael Gufler, l'esordiente Antonio Fantino e infine Werner Heel e Christof Innerhofer, che covano sogni di polivalenza. Purtroppo mancherà, come tutti sanno, l'infortunato Peter Fill. Tra le donne, poche chance per Nicole Gius, mai meglio che quattordicesima qui, mentre c'è curiosità per l'eventuale ritorno a buoni livelli tra i pali larghi di Nadia Fanchini e Daniela Merighetti. Completano il campo delle nostre partenti Camilla Alfieri, quindicesima 12 mesi fa, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, la figlia d'arte (di Maria Rosa Quario) Federica Brignone e la debuttante Lisa Magdalena Agerer. In bocca al lupo, ragazzi e ragazze!

Nessun commento:

Posta un commento