BIATHLON - Il comitato antidoping della federazione russa nella sua riunione inaugurale ha preso la prima decisione ufficiale: Andrei Prokunin e Viktoria Timofeeva sono stati squalificati per 2 anni per doping ematico.
I due biathleti erano stati trovati positivi all'epo ricombinata dall'agenzia russa antidoping ai campionati nazionali dello scorso marzo. La squalifica terminerà il 6 aprile del 2011.
Arriva dunque il primo verdetto nel mondo del biathlon russo in quella che sarà una settimana intensa: infatti giovedì il Tas si dovrebbe pronunciare sull'appello di Ekaterina Iourieva ed Albina Akhatova, squalificate dall'Ibu per 2 anni per positività alla stessa identica sostanza. Al riguardo è giunta la notizia che le due si avvaleranno di avvocati svizzeri (il Tas ha sede a Losanna) come strategia difensiva.
Prokunin, 31 anni, fu campione del mondo juniores nella sprint ai mondiali di Valcartier 1998, ed in coppa del mondo è entrato due volte nella Top 10. Timofeeva, 27 anni, è un ex fondista di basso livello, che nel biathlon ha sempre gareggiato solo a livello nazionale.
I due biathleti erano stati trovati positivi all'epo ricombinata dall'agenzia russa antidoping ai campionati nazionali dello scorso marzo. La squalifica terminerà il 6 aprile del 2011.
Arriva dunque il primo verdetto nel mondo del biathlon russo in quella che sarà una settimana intensa: infatti giovedì il Tas si dovrebbe pronunciare sull'appello di Ekaterina Iourieva ed Albina Akhatova, squalificate dall'Ibu per 2 anni per positività alla stessa identica sostanza. Al riguardo è giunta la notizia che le due si avvaleranno di avvocati svizzeri (il Tas ha sede a Losanna) come strategia difensiva.
Prokunin, 31 anni, fu campione del mondo juniores nella sprint ai mondiali di Valcartier 1998, ed in coppa del mondo è entrato due volte nella Top 10. Timofeeva, 27 anni, è un ex fondista di basso livello, che nel biathlon ha sempre gareggiato solo a livello nazionale.
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