SALTO - Nel fine settimana si sono disputati i campionati nazionali di salto con gli sci in molte nazioni. Riportiamo qui un breve sunto di quanto successo in giro per il mondo.
Iniziamo dalla Svizzera dove sul trampolino di Einsiedeln ha trionfato Simon Ammann. Sembra incredibile, ma per il 28enne campione olimpico e mondiale si tratta solo del primo titolo nazionale. Ammann ha chiuso con 246 punti precedendo Andreas Küttel di 18 lunghezze. In campo femminile successo di Bigna Windmueller.
Rimanendo vicini al confine italiano, ecco i risultati dalla Slovenia dove a Kranj a imporsi è stato Robert Kranjec, che ha confermato il suo ottimo stato di forma. Il 28enne ha chiuso con 283.5 punti, precedendo il sorprendente 19enne Dejan Judez di più di 11 punti. Terzo, staccatissimo, Jernej Damjan.
Saltiamo al di là dell'oceano, negli Stati Uniti nella gara disputata a Lake Placid ha trionfato il 21enne Nick Alexander, che con 251 punti ha preceduto Chris Lamb, il quale in testa dopo la prima serie, ma con un pessimo secondo salto si è fermato a quota 238. Tra le ragazze risultato sorprendente in negativo per la campionessa del mondo in carica Lindsey Van, giunta quarta. Il titolo è andato a Jessica Jerome.
Tornando in Europa andiamo a Zakopane in Polonia, dove è stato assegnato sia il titolo da trampolino grande che quello da trampolino piccolo. A vincerli entrambi è stata però la stessa persona, ovvero Adam Malsyz, davanti sempre Lukasz Rutkowski: se il successo sul trampolino piccolo è stato molto agevole (18 punti di margine), ben più sofferto è stato quello su trampolino grande, con un margine inferiore ai 3 punti.
Concludiamo con i risultati da Trondheim, Norvegia, dove a vincere è stato un... finlandese. Il successo infatti è andato a Akseli Kokkonen. Il 25enne ex suomi, a tutti gli effetti suddito di Re Harald, si è laureato campione norvegese precedendo di stretta misura Kenneth Gangnes (293 punti contro 290.5). Terzi a parimerito Sigurd Pettersen e Roar Ljøkelsøy, Non bene Romøren (5° con 282) ed Hilde (7° con 280). La gara si sarebbe dovuta svolgere su trampolino grande, ma è stata spostata su quello piccolo a causa di una forte nevicata.
Iniziamo dalla Svizzera dove sul trampolino di Einsiedeln ha trionfato Simon Ammann. Sembra incredibile, ma per il 28enne campione olimpico e mondiale si tratta solo del primo titolo nazionale. Ammann ha chiuso con 246 punti precedendo Andreas Küttel di 18 lunghezze. In campo femminile successo di Bigna Windmueller.
Rimanendo vicini al confine italiano, ecco i risultati dalla Slovenia dove a Kranj a imporsi è stato Robert Kranjec, che ha confermato il suo ottimo stato di forma. Il 28enne ha chiuso con 283.5 punti, precedendo il sorprendente 19enne Dejan Judez di più di 11 punti. Terzo, staccatissimo, Jernej Damjan.
Saltiamo al di là dell'oceano, negli Stati Uniti nella gara disputata a Lake Placid ha trionfato il 21enne Nick Alexander, che con 251 punti ha preceduto Chris Lamb, il quale in testa dopo la prima serie, ma con un pessimo secondo salto si è fermato a quota 238. Tra le ragazze risultato sorprendente in negativo per la campionessa del mondo in carica Lindsey Van, giunta quarta. Il titolo è andato a Jessica Jerome.
Tornando in Europa andiamo a Zakopane in Polonia, dove è stato assegnato sia il titolo da trampolino grande che quello da trampolino piccolo. A vincerli entrambi è stata però la stessa persona, ovvero Adam Malsyz, davanti sempre Lukasz Rutkowski: se il successo sul trampolino piccolo è stato molto agevole (18 punti di margine), ben più sofferto è stato quello su trampolino grande, con un margine inferiore ai 3 punti.
Concludiamo con i risultati da Trondheim, Norvegia, dove a vincere è stato un... finlandese. Il successo infatti è andato a Akseli Kokkonen. Il 25enne ex suomi, a tutti gli effetti suddito di Re Harald, si è laureato campione norvegese precedendo di stretta misura Kenneth Gangnes (293 punti contro 290.5). Terzi a parimerito Sigurd Pettersen e Roar Ljøkelsøy, Non bene Romøren (5° con 282) ed Hilde (7° con 280). La gara si sarebbe dovuta svolgere su trampolino grande, ma è stata spostata su quello piccolo a causa di una forte nevicata.
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