DOPING - Giovedì Claudia Pechstein comparirà davanti al Tas di Losanna per l'udienza d'appello presentato contro la squalifica di 2 anni comminatagli dall'Isu (la federazione internazionale di pattinaggio) per doping ematico sulla base di anomale variazioni dei suoi reticolociti. Ieri ha rilasciato un'intervista al popolare tabloid tedesco Bild, di cui riportiamo le parti più significative.
Ha ancora una volta ribadito la propria innocenza: "Ci sono stati dei momenti in cui ho pensato di mollare tutto, non ne potevo più di dovermi giustificare per qualcosa che non ho mai fatto, ma ho deciso di andare avanti perchè un ritiro sarebbe stato inteso come un'ammissione di colpevolezza, ed io voglio dimostrare di non avere fatto nulla di irregolare."
La trentasettenne non ha escluso, in caso di assoluzione, di rivalersi nei confronti della federazione internazionale: "Spero di essere assolta e se dovessi esserlo potrei anche chiedere i danni alla federazione internazionale. Hanno sconvolto la mia vita sia dal punto emotivo che dal punto di vista finanziario (si dice che Pechstein abbia speso 250.000 euro per la propria difesa, ndr) oltre ad avermi causato un danno alla mia immagine notevole".
Infine Pechstein ha avuto parole di fuoco nei confronti della connazionale/rivale Anni Friesinger che in estate non era certo stata solidale: "Quello che Anni ha detto di me non mi interessa. Probabilmente ha ancora una volta blaterato senza collegare la bocca al cervello".
Ha ancora una volta ribadito la propria innocenza: "Ci sono stati dei momenti in cui ho pensato di mollare tutto, non ne potevo più di dovermi giustificare per qualcosa che non ho mai fatto, ma ho deciso di andare avanti perchè un ritiro sarebbe stato inteso come un'ammissione di colpevolezza, ed io voglio dimostrare di non avere fatto nulla di irregolare."
La trentasettenne non ha escluso, in caso di assoluzione, di rivalersi nei confronti della federazione internazionale: "Spero di essere assolta e se dovessi esserlo potrei anche chiedere i danni alla federazione internazionale. Hanno sconvolto la mia vita sia dal punto emotivo che dal punto di vista finanziario (si dice che Pechstein abbia speso 250.000 euro per la propria difesa, ndr) oltre ad avermi causato un danno alla mia immagine notevole".
Infine Pechstein ha avuto parole di fuoco nei confronti della connazionale/rivale Anni Friesinger che in estate non era certo stata solidale: "Quello che Anni ha detto di me non mi interessa. Probabilmente ha ancora una volta blaterato senza collegare la bocca al cervello".
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