BIATHLON - Ad agosto Simon Fourcade aveva rivelato che Ole Einar Bjørndalen aveva modificato la sua posizione di sparo, rendendola molto simile a quella di Simon Eder, con il chiaro obiettivo di essere più rapido al poligono.
Oggi in un'intervista alla tv norvegese il 35enne ha per la prima volta confermato questa scelta: "Simon Eder è il tiratore più veloce del circuito, ritengo che se si vuole essere i migliori ci si debba ispirare a lui". A quanto sembra il lavoro effettuato ha dato i suoi frutti: "Non ho mai sparato così rapidamente" - ha detto Ole. Un messaggio poco incoraggiante per tutti i suoi avversari, visto che Bjørndalen diventerebbe ancora più forte di quanto non sia già, rischiando di frustrare le altrui ambizioni per molti anni ancora.
Sempre a proposito di norvegesi del biathlon, Torgeir Bjørn, coach della squadra A ha svelato i programmi del suo gruppo di lavoro in vista dell'inizio della stagione.
In primis ha rivelato che a meno di malanni, per le prime tappe di coppa del mondo cinque atleti hanno il posto assicurato: Bjørndalen, Emil Hegle Svendsen, Halvard Hanevold, Alexander Os e Lars Berger. Per gli altri due posti sarà invece lotta aperta.
Inoltre ha spiegato come Rune Brattsveen, autentica sorpresa della stagione 2007/08 e delusione della scorsa, sia stato rimandato in Norvegia dalla Val Senales (dove la squadra è in ritiro) per svolgere una preparazione differenziata ricalcata sulla falsariga di quella svolta proprio nell'inverno del 2007, nella speranza che il 25enne possa ritornare sui suoi migliori livelli.
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