FONDO - Nella 30 km mass start di ieri a Rogla la Russia ha ottenuto un doppio podio con Aleksander Legkov secondo e Maxim Vylegzhanin terzo. Tuttavia entrambi sono stati impotenti nei confronti del poderoso finale di Petter Northug che in gare di questo tipo, dove spesso si verifica la situazione di gara di arrivo allo sprint in una gara gruppo senza particolari scossoni, risulta fortemente avvantaggiato dalle sue caratteristiche di sprinter.
Il coach russo Yury Charkovsky, conscio del problema ha quindi rilasciato una dichiarazione interessante: "E' difficile trovare un modo per poter fronteggiare Petter Northug in questo format di gara, che anche se su 50 km sarà lo stesso ai Giochi olimpici. Se si arriva allo sprint è semplicemente imbattibile. Credo che esista un unico modo per metterlo veramente in difficoltà, ovvero agire come una squadra al servizio di un solo atleta con una tattica ben precisa."
La proposta di Charkovsky ha subito trovato uno sponsor importante, ovvero Vylegzhanin: "Se una tattica del genere venisse proposta io non avrei particolari obiezioni, anche se dovessi essere un gregario e l'uomo di punta fosse qualcun altro".
Il coach russo Yury Charkovsky, conscio del problema ha quindi rilasciato una dichiarazione interessante: "E' difficile trovare un modo per poter fronteggiare Petter Northug in questo format di gara, che anche se su 50 km sarà lo stesso ai Giochi olimpici. Se si arriva allo sprint è semplicemente imbattibile. Credo che esista un unico modo per metterlo veramente in difficoltà, ovvero agire come una squadra al servizio di un solo atleta con una tattica ben precisa."
La proposta di Charkovsky ha subito trovato uno sponsor importante, ovvero Vylegzhanin: "Se una tattica del genere venisse proposta io non avrei particolari obiezioni, anche se dovessi essere un gregario e l'uomo di punta fosse qualcun altro".
Post
Nessun commento:
Posta un commento