giovedì 17 dicembre 2009

Pattinatrice polacca accusa coach canadese di tentata corruzione ai Giochi di Torino 2006

PATTINAGGIO VELOCITA' - L'allenatrice della squadra canadese Ingrid Paul è stata accusata dalla pattinatrice polacca Katarzyna Wojcicka di tentata corruzione ai Giochi olimpici di Torino 2006. La pesante accusa è stata lanciata durante un'intervista con una televesione olandese. Stando alle parole della polacca la Paul, all'epoca allenatrice dell'Olanda, le avrebbe offerto 50.000 euro per non partire nei 5.000 metri e permettere così all'olandese Gretha Smit, prima riserva, di partecipare alla gara.

Ingrid Paul ha rigettato le accuse affermando che prima di quell'evento è semplicemente andata a chiedere a tutte le pattinatrici se avessero intenzione di partire o meno visto che essendo l'ultima gara dei Giochi olimpici qualcuna poteva essere troppo stanca e ritirarsi, senza ovviamente fare offerte di alcun genere. Ha aggiunto di essere pronta a cooperare con il Comitato olimpico e la federazione olandese di pattinaggio per eventuali indagini sul suo conto. La federazione canadese ha comunicato di appoggiare l'allenatrice.

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