Vikingo Svindal affila le armi e avverte gli avversari

ALPINO - In un'intervista Aksel Lund Svindal ha parlato della prossima stagione, ponendosi traguardi ambiziosi: innanzitutto ha detto che si aspetta un inverno lungo e difficile, in ogni caso non vede troppa differenza tra la vittoria di un oro olimpico e della coppa del mondo assoluta, poichè la situazione in entrambe è esattamente la stessa: bisogna battere tutti gli avversari.

Sicuramente dopo aver vinto 2 coppe del mondo e 3 ori mondiali il titolo olimpico è l'obiettivo più grande, tuttavia non ne fa un ossessione: per lui l'importante è essere tra i favoriti in Canada. Se lo sarà significherà che avrà lavorato bene, poi quello che verrà verrà. In ogni caso avverte i propri avversari: sta meglio dello scorso anno, sia perchè ha recuperato gli ultimi chili di muscoli persi dopo la terribile caduta di Beaver Creek nel 2007, sia perchè dopo l'intervento alla spalla, il cui dolore lo tormentava da ben sei anni, sente di avere migliorato molto la sua condizione fisica e soprattutto la sua confidenza in pista.

Infine, come molti altri colleghi anche lui si è detto preoccupato per la situazione dei ghiacciai, affermando che la neve sempre più scarsa potrebbe rendere molto difficoltoso prepararsi adeguatamente d'estate.