ALPINO - Stagione finita ancora prima di cominciare per Karen Putzer. La 31enne altoatesina di Nova Levante non parteciperà né alla Coppa del Mondo né alle Olimpiadi di Vancouver del prossimo febbraio a causa del perdurare dei dolori all'anca. Karen ha bisogno di un recupero lento e costante senza gli sci e senza le gare per provare a tornare in perfetta salute la prossima stagione.
"Dopo un paio di stagioni in cui il dolore mi obbligava ad alternare le prestazioni in gara e aver mancato l'appuntamento di Torino 2006 - racconta la Putzer - ho deciso di affidarmi a una nuova tecnologia chirurgica per risolvere definitivamente il problema alle anche. L'operazione del 2006 è riuscita, consentendomi di rientrare in gara la stagione successiva con qualche ottimo risultato (tra cui la vittoria nel gigante di Cortina nel 2007, la sua ultima, ndr). Poi il dolore si è ripresentato e si è dovuto intervenire chirurgicamente anche sull'altra anca nella primavera del 2008."
Segue un altro periodo di riabilitazione ma il ritorno alle gare non dà i frutti sperati, quindi alla fine dell'inverno scorso l'atleta decide una riabilitazione mirata che le consenta un ritorno più efficace in vista di Vancouver, ma appena rimetteva gli sci il dolore ricompariva costringendola a fermarsi. Di conseguenza la decisione di rinunciare a questa stagione: "Ho capito che forzando i tempi in questo modo, non solo non sarei comunque riuscita a recuperare il tempo perduto, ma avrei compromesso il percorso di riabilitazione che stava già portando frutti insperati".
Ora Karen alternerà terapia e allenamenti in palestra, in piscina e sugli sci fino a fine stagione, se in primavera le condizioni glielo permetteranno si affiancherà alle sue compagne di squadra per gli allenamenti e di fatto rientrando nella squadra A femminile.
Ricordiamo che Karen ha vinto 8 gare di Coppa del Mondo, 4 in gigante e 4 in superG, conquistando anche cinque secondi e tre terzi posti. Ha vinto anche un argento in gigante e un bronzo in combinata ai Mondiali del 2001 e un bronzo in superG alle Olimpiadi di Salt Lake City nel 2002. E' stata inoltre seconda nella classifica di Coppa del Mondo nella stagione 2002-2003, miglior piazzamento di sempre di un'italiana. Finita quella stagione, la sua migliore, è cominciato il calvario che dura tuttora per Karen, alla quale auguriamo di uscirne al più presto.
"Dopo un paio di stagioni in cui il dolore mi obbligava ad alternare le prestazioni in gara e aver mancato l'appuntamento di Torino 2006 - racconta la Putzer - ho deciso di affidarmi a una nuova tecnologia chirurgica per risolvere definitivamente il problema alle anche. L'operazione del 2006 è riuscita, consentendomi di rientrare in gara la stagione successiva con qualche ottimo risultato (tra cui la vittoria nel gigante di Cortina nel 2007, la sua ultima, ndr). Poi il dolore si è ripresentato e si è dovuto intervenire chirurgicamente anche sull'altra anca nella primavera del 2008."
Segue un altro periodo di riabilitazione ma il ritorno alle gare non dà i frutti sperati, quindi alla fine dell'inverno scorso l'atleta decide una riabilitazione mirata che le consenta un ritorno più efficace in vista di Vancouver, ma appena rimetteva gli sci il dolore ricompariva costringendola a fermarsi. Di conseguenza la decisione di rinunciare a questa stagione: "Ho capito che forzando i tempi in questo modo, non solo non sarei comunque riuscita a recuperare il tempo perduto, ma avrei compromesso il percorso di riabilitazione che stava già portando frutti insperati".
Ora Karen alternerà terapia e allenamenti in palestra, in piscina e sugli sci fino a fine stagione, se in primavera le condizioni glielo permetteranno si affiancherà alle sue compagne di squadra per gli allenamenti e di fatto rientrando nella squadra A femminile.
Ricordiamo che Karen ha vinto 8 gare di Coppa del Mondo, 4 in gigante e 4 in superG, conquistando anche cinque secondi e tre terzi posti. Ha vinto anche un argento in gigante e un bronzo in combinata ai Mondiali del 2001 e un bronzo in superG alle Olimpiadi di Salt Lake City nel 2002. E' stata inoltre seconda nella classifica di Coppa del Mondo nella stagione 2002-2003, miglior piazzamento di sempre di un'italiana. Finita quella stagione, la sua migliore, è cominciato il calvario che dura tuttora per Karen, alla quale auguriamo di uscirne al più presto.
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