BIATHLON - Michael Rösch nelle prime 7 gare non è mai entrato nei primi 30, conquistando la miseria di 21 punti ed è 66esimo in classifica generale lontanissimo sia dalla possiblità di partecipare alle partenze in linea (dove si qualificano i primi 30 della classifica generale) che soprattutto dal minimo per poter essere preso in considerazione per i Giochi olimpici (un piazzamento tra i primi 8, oppure due piazzamenti tra la 9a e la 15esima posizione). Il controclimax è stato rappresentato dalla sconcertante prestazione nella sprint di Pokljuka dove ha chiuso 106esimo con 5 errori.
Ieri il coach della nazionale maschile tedesca Frank Ullrich ha annunciato che l'atleta verrà fermato per cercare di recuperare sia la condizione sugli sci che soprattutto la precisione al poligono venuta ampiamente a mancare sin qui. Per questo motivo non sarà impiegato nella tappa di Oberhof, che peraltro sarebbe stata quella di casa per il 26enne, e si valuterà se schierarlo a Ruhpolding. Rösch salterà anche il World Team Challenge, la gara esibizione che si disputa a Gelsenkirchen il 27 dicembre, dove avrebbe dovuto partecipare in coppia con Kati Wilhelm.
L'involuzione del eutonico appare effettivamente preoccupante se si pensa che quattro stagioni or sono dopo aver ottenuto la prima vittoria della carriera chiuse addirittura quinto nella classifica generale di Coppa del mondo dietro ad atleti quali Bjørndalen, Poiree e Sven Fischer e con l'oro olimpico della staffetta al collo. All'epoca Rösch sembrava destinato a spiccare il volo, da allora invece è iniziata una lenta ma inesorabile discesa fatta di qualche luce (un'altra vittoria e qualche podio estemporaneo) e parecchie ombre, fino al tracollo di questo inizio di stagione.
Ieri il coach della nazionale maschile tedesca Frank Ullrich ha annunciato che l'atleta verrà fermato per cercare di recuperare sia la condizione sugli sci che soprattutto la precisione al poligono venuta ampiamente a mancare sin qui. Per questo motivo non sarà impiegato nella tappa di Oberhof, che peraltro sarebbe stata quella di casa per il 26enne, e si valuterà se schierarlo a Ruhpolding. Rösch salterà anche il World Team Challenge, la gara esibizione che si disputa a Gelsenkirchen il 27 dicembre, dove avrebbe dovuto partecipare in coppia con Kati Wilhelm.
L'involuzione del eutonico appare effettivamente preoccupante se si pensa che quattro stagioni or sono dopo aver ottenuto la prima vittoria della carriera chiuse addirittura quinto nella classifica generale di Coppa del mondo dietro ad atleti quali Bjørndalen, Poiree e Sven Fischer e con l'oro olimpico della staffetta al collo. All'epoca Rösch sembrava destinato a spiccare il volo, da allora invece è iniziata una lenta ma inesorabile discesa fatta di qualche luce (un'altra vittoria e qualche podio estemporaneo) e parecchie ombre, fino al tracollo di questo inizio di stagione.
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