ALPINO - Sulla pista più difficile del Circo Bianco, la Face de Bellevarde di Val d'Isere, lo sciatore scorrevole per eccellenza ha vinto il superG più tecnico della stagione. L'impresa è riuscita a Michael Walchhofer, grandissimo discesista ma che in superG aveva vinto solo il 17 dicembre 2004 su una pista completamente diversa da quella di oggi, la Saslong della Val Gardena.
Malgrado un grosso errore nella parte finale Walchhofer sotto la neve si porta a casa il suo 15° successo in Coppa del Mondo precedendo di 28 centesimi lo statunitense Ted Ligety che ha sfruttato benissimo il numero 2 di partenza e ha ottenuto il suo miglior risultato in superG, specialità nella quale era stato settimo a Beaver Creek l'anno scorso, nonostante sia finito praticamente per terra nella parte alta.
L'Italia piazza ancora un atleta sul podio: dopo l'exploit di Manfred Moelgg di ieri è toccato a Werner Heel, quest'inverno già secondo in discesa a Lake Louise e oggi terzo in superG a 75 centesimi da Walchhofer: bel risultato per l'altoatesino che vanta due vittorie nella specialità e che ha riscattato la distrazione commessa nel gigante di Beaver Creek quando è partito prima del countdown dei meno cinque.
Quarto un altro azzurro, il rinato Patrick Staudacher, partito sì con un numero buono, il 4 (Walchhofer è sceso col 17 e Heel col 20) ma tornato a sciare come tre inverni fa quando conquistò il titolo mondiale ad Aare. Quinto posto per il vincitore della supercombinata di ieri, Benny Raich, che approfitta della seconda uscita consecutiva di Carlo Janka per avvicinarlo ulteriormente nella classifica di Coppa del Mondo, ora l'austriaco è a 34 punti dallo svizzero.
Sesto un Mario Scheiber ormai completamente recuperato, per quanto riguarda gli altri big settimo Aksel Lund Svindal, nono posto ex-aequo per Bode Miller e Didier Cuche, undicesimo Marcel Hirscher e dodicesimo Didier Defago. Dopo il terzo posto di ieri Manfred Moelgg ha fatto un'altra bella gara piazzandosi tredicesimo, suo miglior risultato in superG migliorando il diciassettesimo di Whistler Mountain 2008.
Per quanto riguarda gli altri azzurri, Christof Innerhofer è arrivato diciassettesimo, Stefan Thanei ventiseiesimo, Silvano Varettoni trentacinquesimo, non hanno concluso la prova Dominik Paris e Aronne Pieruz. Impressionante il numero degli atleti che non sono arrivati al traguardo: 32 su 68 partenti, poco meno della metà, il che la dice lunga sulla difficoltà di questa gara. Domani chiusura della tre giorni sulla Face de Bellevarde con il gigante.
Malgrado un grosso errore nella parte finale Walchhofer sotto la neve si porta a casa il suo 15° successo in Coppa del Mondo precedendo di 28 centesimi lo statunitense Ted Ligety che ha sfruttato benissimo il numero 2 di partenza e ha ottenuto il suo miglior risultato in superG, specialità nella quale era stato settimo a Beaver Creek l'anno scorso, nonostante sia finito praticamente per terra nella parte alta.
L'Italia piazza ancora un atleta sul podio: dopo l'exploit di Manfred Moelgg di ieri è toccato a Werner Heel, quest'inverno già secondo in discesa a Lake Louise e oggi terzo in superG a 75 centesimi da Walchhofer: bel risultato per l'altoatesino che vanta due vittorie nella specialità e che ha riscattato la distrazione commessa nel gigante di Beaver Creek quando è partito prima del countdown dei meno cinque.
Quarto un altro azzurro, il rinato Patrick Staudacher, partito sì con un numero buono, il 4 (Walchhofer è sceso col 17 e Heel col 20) ma tornato a sciare come tre inverni fa quando conquistò il titolo mondiale ad Aare. Quinto posto per il vincitore della supercombinata di ieri, Benny Raich, che approfitta della seconda uscita consecutiva di Carlo Janka per avvicinarlo ulteriormente nella classifica di Coppa del Mondo, ora l'austriaco è a 34 punti dallo svizzero.
Sesto un Mario Scheiber ormai completamente recuperato, per quanto riguarda gli altri big settimo Aksel Lund Svindal, nono posto ex-aequo per Bode Miller e Didier Cuche, undicesimo Marcel Hirscher e dodicesimo Didier Defago. Dopo il terzo posto di ieri Manfred Moelgg ha fatto un'altra bella gara piazzandosi tredicesimo, suo miglior risultato in superG migliorando il diciassettesimo di Whistler Mountain 2008.
Per quanto riguarda gli altri azzurri, Christof Innerhofer è arrivato diciassettesimo, Stefan Thanei ventiseiesimo, Silvano Varettoni trentacinquesimo, non hanno concluso la prova Dominik Paris e Aronne Pieruz. Impressionante il numero degli atleti che non sono arrivati al traguardo: 32 su 68 partenti, poco meno della metà, il che la dice lunga sulla difficoltà di questa gara. Domani chiusura della tre giorni sulla Face de Bellevarde con il gigante.
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