SLITTINO - La pista di Lillehammer si conferma tabù per Armin Zoeggeler. Il successo in terra norvegese manca da ben 9 anni ed anche oggi è stato solo sfiorato. Il 35enne altoatesino era in testa dopo la prima manche per appena 8 millesimi su Albert Demchenko, che poi ha sfoderato una grande prestazione nella seconda, precedendo l’azzurro di 50 centesimi. Il 38enne russo ama particolarmente questo tracciato, sul quale si era imposto anche lo scorso anno. I primi due classificati hanno gareggiato su un altro livello rispetto agli altri rivali: il tedesco Felix Loch, infatti, è giunto terzo a ben 318 millesimi dal vincitore. Eccellente quarto e quinto posto per l’Italia, rispettivamente con Reinhold Rainer e David Mair. Quest’ultimo, appena 25enne, è in deciso progresso e rappresenta la più grande rivelazione stagionale. Appena sesto il teutonico David Moller, che fatica ormai da qualche gara a raggiungere il podio. Discreto undicesimo posto per il veterano della nazionale italiana, il 39enne Wilfried Huber, autore di una buona performance nella seconda discesa. In classifica generale sempre più solido il primato del ‘Cannibale’, che con due primi e due secondi posti guida con 380 punti, 90 punti in più di Loch. Terzo Demtschenko a 279.
Nel settore femminile la campionessa del mondo americana Erin Hamlin è riuscita a spaventare lo squadrone della Germania, concludendo la prima manche addirittura al primo posto. Nella seconda, poi, ha subito il ritorno di Tatjana Hufner (foto), prima al traguardo, e di Natalie Geisenberger, terminando comunque in terza posizione. Per l’atleta a stelle e strisce è il primo podio stagionale. La Hufner, alla diciottesima vittoria in carriera, ha preceduto per soli 16 centesimi la compagna-rivale ed ha incrementato il vantaggio in classifica su quest’ultima, portandolo a 30 punti. La Germania, quindi, ha non ha realizzato il consueto poker, come dimostrano il quinto posto di Anke Wischnewski ed il quattordicesimo di un’opaca Corinna Martini. Buona quarta piazza, a +0.130 dalla prima, per l’ucraina Nataliia Yakushenko. Grande prestazione per l’azzurra Sandra Gasparini, che ha realizzato la miglior gara della sua giovanissima carriera. La 19enne di Vipiteno ha agguantato uno splendido undicesimo posto, che conferma la costante scalata verso le posizioni di vertice. La partecipazione alle olimpiadi per la promettente italiana è a questo punto certa.
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