ALPINO - Aksel Lund Svindal è sbarcato ieri a Madrid, ospite dell'Audi. La casa automobilistica tedesca, sponsor sia della Coppa del mondo di sci alpino che del Real, ha organizzato un incontro tra il campione norvegese ed i più rappresentativi giocatori dei Galacticos.
Lo show prevedeva che Svindal scendesse nell'impianto indoor di sci di Madrid con uno zainetto contenente le chiavi delle auto da consegnare ai giocatori. E' stata l'occasione per il norvegese di testare la gamba sinistra, dolorante a Sölden. Stando alle parole dell'atleta sul suo blog tutto è andato per il meglio, durante la breve discesa non ha provato alcun fastidio alla tibia: "Il dolore arriva solo sotto sforzo, ma durante il giorno non mi fa male. E' un buon segno, significa che non ho niente di grave."
Svindal ha ricevuto in dono dal capitano Raul una maglietta personalizzata del Real Madrid: "Penso che essere atleta sia una gran figata - ha detto letteralmente Svindal - non solo perchè faccio quello che mi piace, ma anche perchè puoi fare esperienze come come questa."
Lo show prevedeva che Svindal scendesse nell'impianto indoor di sci di Madrid con uno zainetto contenente le chiavi delle auto da consegnare ai giocatori. E' stata l'occasione per il norvegese di testare la gamba sinistra, dolorante a Sölden. Stando alle parole dell'atleta sul suo blog tutto è andato per il meglio, durante la breve discesa non ha provato alcun fastidio alla tibia: "Il dolore arriva solo sotto sforzo, ma durante il giorno non mi fa male. E' un buon segno, significa che non ho niente di grave."
Svindal ha ricevuto in dono dal capitano Raul una maglietta personalizzata del Real Madrid: "Penso che essere atleta sia una gran figata - ha detto letteralmente Svindal - non solo perchè faccio quello che mi piace, ma anche perchè puoi fare esperienze come come questa."