FONDO - Per il secondo weekend consecutivo ci sono stati nervi tesi nello sci di fondo. Infatti dopo l'incontro fin troppo ravvicinato tra Odd-Bjørn Hjelmeset e uno skiman della squadra svizzera nella 15 km di Kuusamo, sabato durante la sprint di Düsseldorf c'è stato un episodio simile tra lo svizzero Cristoph Eigenmann e lo svedese Robin Bryntesson.
Nel video che riportiamo qui sopra la parte relativa ai due inizia dopo 27 secondi. Entrambi sono caduti in pista durante il quarto di finale a causa di una manovra azzardata dello svedese (per la quale è stato squalificato). Eigenmann non ha preso molto bene quanto avvenuto e dopo il traguardo ha avuto un contatto che dalle immagini sembra essere una testata simile, anche se meno violenta, a quella rifilata da Zinedine Zidane a Marco Materazzi durante la finale dei mondiali di calcio 2006. Potrebbe tuttavia trattarsi di un'illusione ottica visto che la Fis ha sì ammonito Eigenmann ma per avere toccato con le mani un avversario dopo la gara.
Il coach degli sprinter svedesi è però dubbioso: "La decisione della Fis è corretta in sè, nel senso che Robin ha sbagliato e Eigenmann andava ammonito, ma la motivazione non mi sembra veritiera. Credo che le immagini dimostrino che lo svizzero ha fatto molto di più che mettere una mano addosso a Robin". A causa della manovra dello svedese, Eigenmann è stato promosso d'ufficio alla semifinale dove però è stato eliminato.
Nel video che riportiamo qui sopra la parte relativa ai due inizia dopo 27 secondi. Entrambi sono caduti in pista durante il quarto di finale a causa di una manovra azzardata dello svedese (per la quale è stato squalificato). Eigenmann non ha preso molto bene quanto avvenuto e dopo il traguardo ha avuto un contatto che dalle immagini sembra essere una testata simile, anche se meno violenta, a quella rifilata da Zinedine Zidane a Marco Materazzi durante la finale dei mondiali di calcio 2006. Potrebbe tuttavia trattarsi di un'illusione ottica visto che la Fis ha sì ammonito Eigenmann ma per avere toccato con le mani un avversario dopo la gara.
Il coach degli sprinter svedesi è però dubbioso: "La decisione della Fis è corretta in sè, nel senso che Robin ha sbagliato e Eigenmann andava ammonito, ma la motivazione non mi sembra veritiera. Credo che le immagini dimostrino che lo svizzero ha fatto molto di più che mettere una mano addosso a Robin". A causa della manovra dello svedese, Eigenmann è stato promosso d'ufficio alla semifinale dove però è stato eliminato.