Sciopero Finn Air lascia a piedi nudi lo sci nordico

SCI NORDICO – Lo sciopero del personale di terra Finn Air, indetto dal sindacato Iau, ha messo in ginocchio diverse nazionali di sci nordico in partenza da Kuusamo, unico appuntamento della stagione prima dei Giochi in cui nella stessa località si sono trovati gli atleti di fondo, salto e combinata.

Gli impiegati dell’aeroporto di Helsinki, che da lunedì hanno incrociato le braccia per i 630 tagli al personale, ha causato la cancellazione di molti voli e soprattutto grande confusione nella consegna dei bagagli, molti dei quali sono fermi nella capitale finlandese.

Questo ha danneggiato per esempio Peter Northug, Irina Khazova (ex Artemova) costretti a viaggiare verso la prossima destinazione di Coppa senza scarpe (quelle del norvegese sono poi state ritrovate). Felix Gottwald, che vorrebbe esordire sul trampolino dei Giochi del 1994, non ha ancora avuto indietro la sua tuta preferita.

Il neopapà Mario Stecher, per potersi allenare a Lillehammer ha dovuto chiedere in prestito le scarpe a Lukas Klapfer e il caschetto a David Kreiner. Non è il primo disagio provocato dalla compagnia di bandiera del paese di Babbo Natale.

Già in occasione dello slalom di Levi le squadre di Austria, Italia e Svizzera hanno ricevuto con un giorno di ritardo gli sci di allenamento e da gara.

Bode Miller messo ko dai paletti della Levi Black

ALPINO – L’immagine simbolo del debutto stagionale a Levi di Bode Miller con il labbro gonfio e il naso sanguinante ricorda più un match di boxe che uno slalom. Il due volte vincitore della Coppa del mondo più che contro un paletto sembra abbia sbattuto la faccia contro Manny Pacquiao, diventato sabato scorso il primo pugile a collezionare sette titoli in altrettanti categorie.

Il ritratto che Steve Kaufman, ex assitente del re del pop Andy Warhol, ha dedicato alla star della neve sarà sicuramente più riuscito. In occasione della tappa di Beaver Creek, presso la C. Anthony Gallery, saranno esposti i lavori dell’artista che ha scelto come modelli i campioni dello sci a stelle e strisce, tra i quali ci sono Julia Mancuso e Billy Kidd, l’unico ad aver vinto nello stesso anno (1970) un titolo mondiale nella combinata di Cortina e la classifica del World Pro.

A Levi Maria Riesch über alles nella prima manche, Vonn seconda. Male la squadra azzurra

ALPINO - Lo slalom femminile riprende esattamente da dove aveva chiuso: Maria Riesch in testa con Lindsey Vonn unica in grado di contrastarla. Le due grandi amiche hanno disputato una gara a parte mettendo tra loro e le avversarie un distacco importante.

La tedesca ha chiuso con il tempo di 53"92 e un vantaggio di 22 centesimi sull'americana che a metà percorso era avanti di 0"18, ma nella parte finale ha commesso qualche piccolo errore. Al terzo posto una solida Tanja Poutiainen staccata di 72 centesimi, quarta una rediviva Anja Pärson, staccata di 94 centesimi e molto in palla nella parte alta visto che all'intermedio era in linea con la Riesch. Brava Michaela Kirchgasser: scesa con il pettorale 22 ha chiuso in 5° posizione staccata di 96 centesimi. Marlies Schild, al rientro dopo l'infortunio, ha disputato una prova tutto sommato discreta: senza forzare, su una pista dove l'attacco paga, è scesa in assoluta sicurezza chiudendo al settimo posto provvisorio staccata di 1"18.

Parecchie sorprese in questa prima manche, con la pista che ha retto molto bene e ha consentito a diverse atlete con pettorali molto alti di inserirsi. Susanne Riesch, pettorale numero 16, ha realizzato il sesto tempo a 97 centesimi dalla sorella Maria. Sempre in tema di Germania è stata bravissima la tedesca Katharina Dürr, che scesa con il pettorale 50 ha chiuso in ottava posizione a 1"46 dalla vetta. E' riuscita ad inserirsi anche la norvegese Mona Loeseth partita col 51 ha chiuso con l'undicesimo tempo a 1"74. L'americana Kaylin Richardson, numero 70, è al ventesimo posto, infine la finlandese Kristiina Rove, numero 77 , ha fatto segnare il ventiquattresimo tempo.

Molto male le italiane in questa prima frazione. La migliore, Manuela Moelgg, ventiquattresima e staccata di 2"15, è scesa senza forzare dando l'impressione di subire il tracciato. Chiara Costazza è subito dientro, ventiseiesima a 2"29, per lei però esistono delle parziali attenuanti essendo al rientro dopo un anno dall'infortunio. Fuori tutte le altre: Nicole Gius ha inforcato subito dopo il primo intermedio. Denise Karbon, l'azzurra che ha interpretato meglio il percorso scendendo all'attacco, dopo un discreto intermedio (51 centesimi di ritardo) ha commesso un grave errore sul muro compromettendo la qualificazione alla seconda manche. Stessa sorte per le sorelle Curtoni, che però avevano un intermedio molto alto.

Se Atene piange, Sparta non ride. Ancor peggio delle azzurre è andata la forte squadra francese che ha qualificato solo Taïna Barioz, trentesima. Particolarmente deludente Sandrine Aubert, vincitrice di 2 slalom nella scorsa stagione, 33^ e staccata di 2"52, ha pagato a caro prezzo una discesa troppo conservativa. Non qualificata anche la campionessa d'Europa Veronika Zuzulova. La seconda manche avrà inizio alle ore 13.00.

Schild e Raich fidanzati d'Austria vincenti a Levi

ALPINO - Quest'oggi inizia la due giorni di gare di Levi. Oggi si disputa lo slalom femminile, che segnerà il ritorno alle competizioni dopo 20 mesi di Marlies Schild, la dominatrice dei pali stretti prima dell'infortunio alla tibia dell'ottobre 2008.

Per l'occasione grazie ad Archeologia dello Sport riproponiamo il video della vittoria dell'austriaca, e del fidanzato Benny Raich, nel novembre del 2006.

Italia, Austria e Svizzera senza sci verso Levi

ALPINO – Una buona parte della squadra austriaca femminile è rimasta senza sci nel viaggio verso Levi. Gli strumenti da lavoro degli skiman e soprattutto gli sci da allenamento e da gara delle atlete non sono ancora arrivati a Helsinki. Michaela Kirchgasser, insieme ad alcune compagne di squadra e colleghe delle nazionali di Svizzera e Italia, sperano che venga allestito per oggi un ponte aereo tra la capitale finlandese e Kittilä per ovviare all’inconveniente e avere così a disposizione gli sci in tempo per testare la pista prima del debutto di Coppa in slalom. La Fis intanto si è vista costretta a spostare a questo pomeriggio la sessione di sci libero sulla Levi Black.

Miller, Ligety e Vonn guidano la carica Usa a Levi

ALPINO – Dopo aver saltato le ultime 12 gare di Coppa del mondo (13 se si considera il team event delle finali di Åre), in occasione dello slalom di Levi Bode Miller, secondo la passata stagione in Lapponia, torna al cancelletto di partenza insieme a Ted Ligety, secondo nel gigante d’apertura di Sölden. Con le due stelle americane l’allenatore Rudi Soulard ha selezionato Jimmy Cochran, Nolan Kasper (al debutto e vincitore di una selezione interna a Saas Fee), Tim Jitloff, dato in grande condizione.

Tra le donne, oltre a Lindsey Vonn, vincitrice dell’ultima edizione della tappa di Levi che si è detta ancora non in perfetto con i nuovi Head da slalom, Trevor Wagner punta su Resi Stiegler e Sarah Schleper: la prima manca nella start list del Circo Bianco tra i rapid gates da quasi 2 anni, la seconda ha dato buoni segnali in allenamento. Con loro Hailey Duke, Kaylin Richardson e Sterling Grant.

Ecco gli austriaci che gareggeranno a Levi

ALPINO - Dopo le convocazioni della squadra femminile per lo slalom di Levi sono arrivate anche quelle del Wunderteam al maschile.

Saranno 10 i rappresentanti austriaci al via della gara finlandese: Benjamin Raich, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Mario Matt, Marcel Hirscher, Rainer Schönfelder, Wolfgang Hörl, Patrick Bechter, Alexander Koll, Christoph Dreier

Tutto nella norma quindi, non essendoci particolari sorprese o assenze di spicco.

A Levi ci sarà Marlies Schild, ma non la Zettel

ALPINO - Marlies Schild ha sciolto gli ultimi dubbi: sabato sarà al cancelletto di partenza dello slalom di Levi. I risultati nei test effettuati in questi due giorni sono stati molto confortanti, ed anzi sembrerebbe che la 28enne austriaca sia stata la migliore tra le austriache. La fidanzata di Benny Raich, che si era rotta la tibia il 9 ottobre 2008 in allenamento a Sölden, tornerà a gareggiare in coppa del mondo dopo 20 mesi.

L'Austria, però, dovrà fare a meno di Kathrin Zettel, inchiodata a letto da un forte mal di gola che le causa anche febbre. La squadra "rot-weiss-rot" femminile per lo slalom finlandese sarà quindi composta da: Marlies Schild, Michaela Kirchgasser, Anna Fenninger, Eva-Maria Brem, Simone Streng, Bernadette Schild, Carmen Thalmann e Verena Höllbacher.

Colpo di fulmine tra Miller e i nuovi materiali

ALPINO - Tramite il suo blog Bode Miller ha fatto sapere che a differenza degli altri anni, in questa stagione non ha effettuato alcun test comparativo sui materiali: "Appena messi i nuovi sci mi sono subito reso conto che erano molto migliori di quelli vecchi, quindi non ho dovuto fare alcuna confronto. Se gli altri anni avevo bisogno di fare tantissimi test per essere sicuro di scegliere i materiali giusti, quest'anno non ne ho avuto alcun bisogno."

Tuttavia ha spiegato che non è il caso di avere aspettative troppo elevate in vista di Levi: "Non sono al top della forma, lo so io e lo sanno i tecnici. Non scio male, ma non sono del tutto a posto fisicamente. Settimana scorsa durante gli allenamenti indoor (a Wittenburg, in Germania ndr) ero davvero veloce. Ma andare forte indoor non significa necessariamente essere competitivo in una gara di Coppa del mondo."

Le aspettative per la gara di domenica non sono quindi elevatissime: "Spero di riuscire a fare entrambe le manche senza uscire. Per me la gara sarà dura perchè anche se il tracciato è corto è molto stancante gareggiare con l'aria gelida, ma sono ottimista perchè è una pista che premia chi riesce a fare andare gli sci, e almeno in questo sono già al livello dei migliori.

Numeri e curiosità della Coppa del Mondo di Levi

SCI ALPINO - Levi è una delle località da meno tempo nel Circo Bianco e ha ospitato esclusivamente gare di slalom. La pista, che si chiama Levi Black, non ha difficoltà tecniche particolari. La partenza e l'arrivo sono fissati a quote molto basse per una gara di sci alpino, rispettivamente a 438 e 258 metri per un dislivello di 180 metri. All'inizio è stata riservata esclusivamente alle donne, tanto è vero che vi si sono disputati fino ad ora sei slalom femminili e due maschili.

Si cominciò il 28 e 29 febbraio 2004 quando vinsero prima la finlandese Tanja Poutiainen, al suo primo successo in Coppa, e la tedesca Maria Riesch (nella foto), che a sorpresa si aggiudicò la sua prima gara tra i pali stretti. Il 10 e 11 marzo del 2006 trionfarono coloro che in quel momento erano le due regine dello sci, Janica Kostelic e Anja Paerson: per la croata (davanti alla Paerson) si trattò della penultima vittoria in slalom in carriera, per la svedese (davanti alla Kostelic) dell'ultima, almeno finora.

Dall'inverno successivo le gare furono spostate dalla fine all'inizio della stagione e il secondo slalom femminile fu sostituito da uno maschile e l'11 e il 12 novembre del 2006 toccò gioire ai due fidanzati Marlies Schild e Benjamin Raich che regalarono gli unici due successi all'Austria fino a questo momento sul pendio finlandese. Infine la passata stagione, il 15 e 16 novembre 2008, tra le ragazze Lindsey Vonn ottenne il suo primo successo in Coppa del Mondo tra i pali stretti iniziando la sua cavalcata verso la seconda sfera di cristallo assoluta, mentre tra gli uomini primeggiò il francese Jean Baptiste Grange, il cui obiettivo principale era il trofeo di specialità dopo che Manfred Moelgg gliel'aveva portato via qualche mese prima nelle finali di Bormio.

Insomma, otto gare con otto vincitori diversi. L'unica a salire sul podio per tre volte a Levi è stata Maria Riesch che oltre alla vittoria del 2004 è stata due volte terza, in campo maschile con sole due gare disputate le statistiche a riguardo non sono ancora significative. Da notare la tripletta austriaca del novembre 2006 quando Nicole Hosp e Kathrin Zettel si piazzarono seconda e terza dietro alla Schild.

Se il ghiacciaio austriaco del Rettenbach di Sölden non porta eccessivamente bene ai colori italiani Levi non è certo da meno. Annalisa Ceresa il 29 febbraio del 2004 arrivò per la prima volta tra le top ten piazzandosi settima e Chiara Costazza, che rientrerà in Coppa del Mondo proprio a Levi il prossimo weekend dopo l'infortunio che le ha fatto saltare tutta l'ultima stagione, nelle due gare del marzo del 2006 finì ottava e quinta. L'unico podio azzurro, sperando che sabato e domenica qualcuno dei nostri tredici rappresentanti possa essere in grado almeno di ripetere questo risultato, è quello di Giorgio Rocca, terzo nel novembre 2006 alle spalle di Raich e dello svedese Markus Larsson.

I convocati azzurri per Levi. Innerhofer c'è

ALPINO - Sono stati resi noti i nomi degli azzurri che gareggeranno sabato e domenica negli slalom di Levi (Finlandia).

Uomini (7): Mandred Moelgg, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Cristof Innerhofer e Stefano Gross

Donne (6): Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Irene Curtoni, Elena Curtoni.

Nessuna sorpresa dunque tra i convocati. La gara femminile si svolgerà sabato, quella maschile domenica, scongiurato il rischio di sciopero.

Marlies Schild in dubbio per lo slalom di Levi

ALPINO - Marlies Schild deciderà solo a metà settimana se gareggiare o meno a Levi, nel primo slalom stagionale.

La 28enne si allenerà con le compagne di squadra martedì e mercoledì e in base ai risultati dei test cronometrati prenderà la propria decisione poichè vuole verificare il proprio stato di forma ed evitare di presentarsi al cancelletto di partenza senza una condizione fisica adeguata ed incorrere così in figuracce o addirittura in nuovi problemi fisici.

Lo sciopero della neve non toccherà le gare di Levi

ALPINO – Le gare di Coppa del mondo di Levi in programma il 14 e 15 novembre non sono più minacciate dallo sciopero degli impiegati degli impianti di risalita e di innevamento nonchè del personale degli hotel finlandesi.

Le organizzazioni sindacali coinvolte, che hanno incontrato a Helsinki i rappresentati dei 5 ski resort colpiti dalla serrata di mercoledì e giovedì, hanno fatto sapere che l’agitazione non coinvolgerà la località della Lapponia e la pista Levi Black. Lo sciopero annunciato per il prossimo fine settimana è comunque confermato.

Il motivo che ha portato il personale a incrociare le braccia e la richeista di aumento salariale del 3 per cento, contro lo 0,5 proposto dai centri di sport invernali.

Bode Miller pronto per Levi, ma senza aspettative

ALPINO - Tramite il suo blog Bode Miller ha fatto sapere di essere pronto per il rientro in Coppa del mondo a Levi (sempre che si gareggi, visto il rischio di sciopero).

Il 32enne americano ha spiegato che durante gli allenamenti a Saas-Fee ha provato ottime sensazioni sulle curve, ma che c'è ancora qualche vite da girare sull'equilibrio tra i pali stretti. Per lo slalom ha spiegato di non avere aspettative elevate come di consueto, vista la scarsa preparazione fin qui effettuata. Cercherà comunque di ripetere il risultato dello scorso anno (quando fu secondo), ma se anche non dovesse arrivare nulla non si abbatterà visto il suo stato di forma.

Infine ha consigliato di fare attenzione a Tim Jitloff, con il quale si è allenato in Svizzera. Secondo Miller il 24enne californiano è in gran forma e pronto a fare il salto di qualità.

Palander rinuncia allo slalom di Levi e Vancouver

ALPINO – Attraverso un comunicato indirizzato ai media finlandesi Kalle Palander ha fatto sapere che non parteciperà allo slalom di Levi il prossimo fine settimana (sempre che si facciano le gare di Coppa lapponi minacciate dallo sciopero degli operatori della neve) e ne tanto meno sarà in pista a Vancouver.

La sfortuna perseguita il campione del mondo 1999 che qualche mese fa, dopo una lunga malattia, ha perso il padre, suo primo consigliere e allenatore. La frattura alla tibia rimediata a Schladming nel 2008, che lo ha costretto a due interventi chirurgici, gli impedisce di sciare.

La caduta sulle nevi di Pitztal di tre settimana fa ha di nuovo fatto sprofondare Palander in un tunnel buio. “Mi sento vuoto. Non riesco niente a spiegare quando io sia triste… Non riesco a rimuovere la depressione che mi da l’idea di non poter inseguire il sogno olimpico…”.

Queste sono solo alcune delle parole del 32enne di Tornio, che ieri è ritornato sugli sci sperando di avere altre sensazione. A conclusione del suo messaggio parla di un futuro nuovo per lui e che presto farà sapere quali saranno i suoi prossimi impegni, probabilmente non più ad un cancelletto di partenza.

Uno sciopero mette a rischio le gare di Levi

ALPINO – In Finlandia, da oggi fino a venerdì mattina sono in sciopero gli impiegati degli impianti di risalita e di innevamento nonchè il personale degli hotel di cinque stazioni invernali, tra cui Levi. Questo metterebbe a rischio lo svolgimento degli slalom di Coppa del mondo in programma nella località lappone sabato 14 e domenica 15 novembre.

La serrata è conseguenza dell’aumento salariale dello 0,5 per centro proposto al personale, che invece avrebbe chiesto il 3. Se non venisse raggiunto un accordo a breve il sindacato Pam ha già fatto sapere che verrebbe indetto un nuovo sciopero per il week-end di Coppa del Mondo.

Jouni Palosaari, manager del Winter Sport Center di Levi avrebbe affermato che in un simile scenario sarebbe impossibile assicurare l’organizzazione dell’evento. L’impatto in termini economici sarebbe non indifferente, visto che due anni fa, quando per le alte temperature la tappa finlandese è stata sposata a Reiteralm, in Austria, la perdita stimata è stata di 1 milione di euro.

Le stazioni coinvolte oltre a Levi sono Pyhä, Tahko, Vuokati e Ruka, dove è in programma la seconda tappa di Coppa dello sci di fondo.

Bode Miller si sente pronto per rientrare già a Levi

ALPINO – Bode Miller, che ha rinunciato all’apertura di Sölden per concentrarsi sugli allenamenti, attraverso il suo diario-blog si è detto pronto per scendere in pista già per lo slalom di Levi. La scorsa settimana invece il due volte vincitore della Coppa del mondo aveva fatto intendere che avrebbe debuttato solo a dicembre, negli Stati Uniti, in occasione della tre giorni di gare in programma a Beaver Creek.

Miller giovedì prenderà un aereo per New York dove parteciperà all’evento Ussa Ski Ball, attraverso il quale la federazione a stelle e strisce raccoglie fondi per sostenere l’attività delle squadre nazionali di sci e snowboard in vista dei Giochi di Vancouver. Il quattro volte campione del mondo tornerà quindi subito in Europa per proseguire la preparazione nello ski indoor di Wittenburg, in Germania.