DOPING - Markus Eicher, coach della squadra tedesca di pista lunga, in occasione della tappa di casa dello scorso fine settimana a Erfurt, avrebbe confermato le voci trapelate nei giorni scorsi per bocca di Claudia Pechstein, di altri due casi di sospetto doping ematico in casa Germania.
I nomi delle atlete alle quali sarebbero attribuiti valori dei reticolociti non a norma sono Heike Hartmann e Bente Kraus. Per lo stesso motivo proprio la Pechstein è stata la prima atleta squalifica per 2 anni sulla base delle nuove regole Wada e senza la positivà a una sostanza proibita.
Nell'ambito delle indagini svolte dalla polizia federale tedesca, dopo la pequisizione effettuata presso la casa della Pechstein, lo scorso giovedì e venerdì sarebbero stati controllati altri 21 indirizzi, comprese le camere del centro olimpico di Berlino proprio di Hartmann e Krause, che non hanno partecipato alle Olimpiadi di Vancouver.
Questo piccolo particolare è importante visto che la polizia, come ha rivelato Sueddeutsche Zeitung, parla di altri casi che riguarderebbero atlete scese in pista ai Giochi.
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