FONDO - Anette Bøe, star del fondo norvegese degli anni '80, ha vinto la causa contro la compagnia di assicurazioni Gjensidige, e riceverà un indennizzo di 1,1 milioni di corone (130.000 €) come compensazione per i gravi danni ad un orecchio subiti durante i mondiali di sci nordico della Val di Fiemme 2003.
All'epoca la Bøe lavorava come testimonial per la compagnia, ed aveva il compito di accompagnare gli ospiti dall'aeroporto agli impianti dove si svolgevano le gare, e viceversa. Mentre svolgeva questo lavoro, un giorno, perse l'udito da un orecchio, ed iniziò ad avere anche grossi problemi di equilibrio.
Oggi la corte di Oslo ha riconosciuto l'esistenza di una correlazione tra il danno subito ed i continui sbalzi di pressione causati dai numerosi viaggi giornalieri tra l'aeroporto (a valle) e gli impianti di gara (in altura) a cui la Bøe era sottoposta ed ha condannato la compagnia assicurativa al risarcimento.
"Pensavo di essere una persona con una psiche molto forte, ma ho passato giorni difficilissimi dopo il danno, ed ancora oggi ci sono giorni in cui ho grossi problemi e provo un'enorme tristezza. Questa sentenza ed il risarcimento non mi ridaranno indietro nè il mio udito nè la mia vita prima della menomazione, il fatto che la Corte mi abbia creduto è la cosa più importante e mi aiuta tantissimo."
La Bøe, oggi 51enne, ha vinto la Coppa del mondo assoluta nella stagione 1984-85, anno in cui ai mondiali di Seefeld divenne campionessa del mondo sia nella 5 che nella 10 km. In carriera ha ottenuto 8 vittorie in coppa del mondo, un totale di 7 medaglie tra Giochi olimpici e mondiali.
Nel 2000 è stata insignita del prestigioso Egebergs Ærespris per essersi distinta sia nello sci di fondo che nell'hockey su ghiaccio.
All'epoca la Bøe lavorava come testimonial per la compagnia, ed aveva il compito di accompagnare gli ospiti dall'aeroporto agli impianti dove si svolgevano le gare, e viceversa. Mentre svolgeva questo lavoro, un giorno, perse l'udito da un orecchio, ed iniziò ad avere anche grossi problemi di equilibrio.
Oggi la corte di Oslo ha riconosciuto l'esistenza di una correlazione tra il danno subito ed i continui sbalzi di pressione causati dai numerosi viaggi giornalieri tra l'aeroporto (a valle) e gli impianti di gara (in altura) a cui la Bøe era sottoposta ed ha condannato la compagnia assicurativa al risarcimento.
"Pensavo di essere una persona con una psiche molto forte, ma ho passato giorni difficilissimi dopo il danno, ed ancora oggi ci sono giorni in cui ho grossi problemi e provo un'enorme tristezza. Questa sentenza ed il risarcimento non mi ridaranno indietro nè il mio udito nè la mia vita prima della menomazione, il fatto che la Corte mi abbia creduto è la cosa più importante e mi aiuta tantissimo."
La Bøe, oggi 51enne, ha vinto la Coppa del mondo assoluta nella stagione 1984-85, anno in cui ai mondiali di Seefeld divenne campionessa del mondo sia nella 5 che nella 10 km. In carriera ha ottenuto 8 vittorie in coppa del mondo, un totale di 7 medaglie tra Giochi olimpici e mondiali.
Nel 2000 è stata insignita del prestigioso Egebergs Ærespris per essersi distinta sia nello sci di fondo che nell'hockey su ghiaccio.
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