SCI ALPINO - Matteo Guadagnini, responsabile dei gigantisti, d'accordo col direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato a Saas Fee, in Svizzera, dal 28 settembre al 2 ottobre Davide Simoncelli (nella foto), Alexander Ploner e Alberto Schieppati. Guadagnini, in un'intervista sul sito ufficiale della Fisi, fa il punto della situazione sulla condizione dei gigantisti azzurri quando manca un mese al primo appuntamento stagionale sul ghiacciaio del Rettenbach di Soelden, dove il 25 ottobre si disputerà l'ormai classico gigante di apertura della Coppa del Mondo.
"Simoncelli sta bene e scia forte, sono contento - spiega il tecnico trentino -. Ormai ha imparato a convivere con i suoi problemi cronici alla schiena. E' già pronto per la prima gara, deve solo mantenere questa condizione di forma. Schieppati ha lavorato bene a Ushuaia, gli manca un po' continuità per avere saltato praticamente l'intera stagione scorsa, ogni tanto deve staccare ma il problema fisico che lo tormentava è superato. Ploner invece non è venuto in Argentina e di conseguenza è leggermente in ritardo rispetto agli altri perchè gli manca ritmo. Moelgg è tornato coi materiali di due anni e mi sembra già ai livelli del 2008. Innerhofer sta investendo molto in questa disciplina, è convinto a ragione di poter far bene e ha sciato forte, così come Heel comincia a crederci che ha qualità e dovrebbe correre a Soelden, anche se è un po' acerbo in questa specialità. Blardone a livello tecnico in Austria sarà fortissimo come sempre".
"Simoncelli sta bene e scia forte, sono contento - spiega il tecnico trentino -. Ormai ha imparato a convivere con i suoi problemi cronici alla schiena. E' già pronto per la prima gara, deve solo mantenere questa condizione di forma. Schieppati ha lavorato bene a Ushuaia, gli manca un po' continuità per avere saltato praticamente l'intera stagione scorsa, ogni tanto deve staccare ma il problema fisico che lo tormentava è superato. Ploner invece non è venuto in Argentina e di conseguenza è leggermente in ritardo rispetto agli altri perchè gli manca ritmo. Moelgg è tornato coi materiali di due anni e mi sembra già ai livelli del 2008. Innerhofer sta investendo molto in questa disciplina, è convinto a ragione di poter far bene e ha sciato forte, così come Heel comincia a crederci che ha qualità e dovrebbe correre a Soelden, anche se è un po' acerbo in questa specialità. Blardone a livello tecnico in Austria sarà fortissimo come sempre".
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