ALPINO e SALTO – Al di là delle Alpi va di moda l’arrampicata. La squadra svizzera di discesa, impegnata nel training camp di Gstaad, si è concessa una giornata in parete sull ghiacciaio Klettersteig 3000 a Les Diablerets. Chi è sembrato essere meno a proprio agio è stato Didier Cuche, campione del mondo in super-g in Val d’Isere. Meglio di lui si è comportato Didier Defago.
I tedeschi del salto con gli sci invece hanno dimostrato decisamente maggiore attitudine sulle falesie di Arco di Trento risalendo vie di grado 5+ e 6-. Insieme ai tecnici Werner Schuster, Rolf Schilli e Christian Winkler, c’erano i saltatori Martin Schmitt, Severin Freund, Michael Neumayer, Michael Uhrmann, Pascal Bodmer, Tobias Bogner, Felix Schoft e Georg Späth, tornato per la prima volta in squadra dopo la rottura del legamento crociato sùbita lo scorso anno in occasione della tappa di Pragelato del circuito Summer Grand Prix.
I tedeschi del salto con gli sci invece hanno dimostrato decisamente maggiore attitudine sulle falesie di Arco di Trento risalendo vie di grado 5+ e 6-. Insieme ai tecnici Werner Schuster, Rolf Schilli e Christian Winkler, c’erano i saltatori Martin Schmitt, Severin Freund, Michael Neumayer, Michael Uhrmann, Pascal Bodmer, Tobias Bogner, Felix Schoft e Georg Späth, tornato per la prima volta in squadra dopo la rottura del legamento crociato sùbita lo scorso anno in occasione della tappa di Pragelato del circuito Summer Grand Prix.
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