ALPINO - Compleanno fuori dagli schemi per Aksel Lund Svindal. L'atleta che oggi festeggia 27 anni secondo i piani avrebbe dovuto raggiungere Bormio nell'odierno pomeriggio, ma è stato vittima dei ritardi aerei causati dalle intense nevicate che hanno colpito la Norvegia in questi giorni e non solo.
A causa della neve il volo da Oslo a Monaco di Baviera ha subito un ritardo di un'ora e 20 minuti facendo così perdere la coincidenza al norvegese visto che l'aereo per Verona, dove Svindal avrebbe dovuto salire, è partito esattamente 5 minuti prima dell'atterraggio di quello da Oslo. Il volo successivo per la città veneta sarebbe stato 10 ore dopo. Non potendo permettersi di aspettare tanto (sarebbe arrivato a Bormio in piena notte, con la prova della libera che si disputa domattina), Svindal ha cercato una soluzione alternativa insieme alle impiegate della Lufthansa, che, per festeggiare il suo compleanno, gli hanno offerto champagne (foto).
Quando si è reso conto che il modo più veloce per raggiungere Verona sarebbe stato quello di salire su un volo per Parigi per poi prendere un aereo verso l'Italia dalla capitale francese ha preferito affittare un minibus e dirigersi a Innsbruck dove ha affittato un altro mezzo di trasporto per raggiungere il Veneto e recuperare così la sua auto, che contiene tutto il suo equipaggiamento, lasciata parcheggiata proprio a Verona 3 giorni or sono dopo le gare di Gardena e Badia.
Come se tutto questo non bastasse, all'atterraggio a Monaco di Baviera il neo-27enne ha scoperto che il suo bagaglio era andato perso e non era arrivato con lui. Una cosa è certa: non sarà facile dimenticare questo compleanno.
A causa della neve il volo da Oslo a Monaco di Baviera ha subito un ritardo di un'ora e 20 minuti facendo così perdere la coincidenza al norvegese visto che l'aereo per Verona, dove Svindal avrebbe dovuto salire, è partito esattamente 5 minuti prima dell'atterraggio di quello da Oslo. Il volo successivo per la città veneta sarebbe stato 10 ore dopo. Non potendo permettersi di aspettare tanto (sarebbe arrivato a Bormio in piena notte, con la prova della libera che si disputa domattina), Svindal ha cercato una soluzione alternativa insieme alle impiegate della Lufthansa, che, per festeggiare il suo compleanno, gli hanno offerto champagne (foto).
Quando si è reso conto che il modo più veloce per raggiungere Verona sarebbe stato quello di salire su un volo per Parigi per poi prendere un aereo verso l'Italia dalla capitale francese ha preferito affittare un minibus e dirigersi a Innsbruck dove ha affittato un altro mezzo di trasporto per raggiungere il Veneto e recuperare così la sua auto, che contiene tutto il suo equipaggiamento, lasciata parcheggiata proprio a Verona 3 giorni or sono dopo le gare di Gardena e Badia.
Come se tutto questo non bastasse, all'atterraggio a Monaco di Baviera il neo-27enne ha scoperto che il suo bagaglio era andato perso e non era arrivato con lui. Una cosa è certa: non sarà facile dimenticare questo compleanno.
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