ALPINO - Katrhin Hölzl è in testa dopo la prima manche del gigante di Lienz. La 25enne tedesca è stata autrice di una prova aggressiva riuscendo a mantenere alta la velocità su tutto il tracciato senza commettere errori di rilievo e facendo la differenza in particolare nella parte finale. La campionessa del mondo in carica gode di un vantaggio di 41 centesimi sull'austriaca Michaela Kirchgasser che per due terzi di gara è stata in linea con la leader ma ha pagato quasi mezzo secondo proprio nell'ultimo segmento di pista.
Al terzo posto provvisorio la francese Taina Barioz, staccata di 0"52, proprio un centesimo davanti alla slovena Tina Maze, mentre in quinta posizione si trova un'altra teutonica, ovvero la giovane Viktoria Rebensburg, a 69 centesimi. Katrhin Zettel, nonostante il recente infortunio, è in settima posizione (preceduta dalla connazionale Brem) a 95 centesimi dalla vetta e senza un grave errore a metà tracciato sarebbe stata con ogni probabilità in testa avendo guadagnato 22 centesimi sulla Hölzl nella parte finale. Attenzione quindi all'austriaca in ottica seconda manche. Tanja Poutiainen, anche lei al rientro dopo un infortunio, è ottava a 96 centesimi.
Ci sono stati attimi di apprensione per Lindsey Vonn: la 25enne americana ha spigolato in curva venendo sbalzata in aria e atterrando violentemente. Dopo l'impatto è rimasta a terra per alcuni minuti ma è riuscita a rialzarsi ed è scesa a valle sui propri sci con il braccio sinistro fasciato. La statunitense è comunque certa di mantenere la testa della classifica generale visto che Maria Riesch, scesa subito dopo di lei, non è riuscita a rimanere nel tracciato dopo aver commesso un errore. Sempre in ottica Coppa del mondo assoluta Elisabeth Görgl si conferma enormemente involuta in gigante e non riesce a qualificarsi per la seconda manche mentre Anja Pärson è in 15esima posizione staccata di 1"28.
Nonostante una prestazione opaca delle punte, l'Italia si consola grazie ad un'ottima prova di squadra: sono ben 8 le atlete qualificate alla seconda manche. La migliore azzurra è Camilla Alfieri, nona a 97 centesimi dalla prima posizione che è proprio davanti a Denise Karbon, al rientro dopo l'operazione al menisco, che paga 1"09 dalla Hölzl. Dodicesime a parimerito Manuela Moelgg, scesa in maniera troppo conservativa, e Federica Brignone che ha commesso un paio di errori e soffre di un problema al tendine d'achille. Le due sono staccate di 1"24. Diciottesima Giulia Gianesini a 2", subito dietro Nicole Gius a 2"02. Irene Curtoni è 21esima a 2"47 mentre Nadia Fanchini è 23esima a 2"66. Non sono entrate invece nelle 30 Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti. La seconda manche avrà inizio alle 13.15.
Al terzo posto provvisorio la francese Taina Barioz, staccata di 0"52, proprio un centesimo davanti alla slovena Tina Maze, mentre in quinta posizione si trova un'altra teutonica, ovvero la giovane Viktoria Rebensburg, a 69 centesimi. Katrhin Zettel, nonostante il recente infortunio, è in settima posizione (preceduta dalla connazionale Brem) a 95 centesimi dalla vetta e senza un grave errore a metà tracciato sarebbe stata con ogni probabilità in testa avendo guadagnato 22 centesimi sulla Hölzl nella parte finale. Attenzione quindi all'austriaca in ottica seconda manche. Tanja Poutiainen, anche lei al rientro dopo un infortunio, è ottava a 96 centesimi.
Ci sono stati attimi di apprensione per Lindsey Vonn: la 25enne americana ha spigolato in curva venendo sbalzata in aria e atterrando violentemente. Dopo l'impatto è rimasta a terra per alcuni minuti ma è riuscita a rialzarsi ed è scesa a valle sui propri sci con il braccio sinistro fasciato. La statunitense è comunque certa di mantenere la testa della classifica generale visto che Maria Riesch, scesa subito dopo di lei, non è riuscita a rimanere nel tracciato dopo aver commesso un errore. Sempre in ottica Coppa del mondo assoluta Elisabeth Görgl si conferma enormemente involuta in gigante e non riesce a qualificarsi per la seconda manche mentre Anja Pärson è in 15esima posizione staccata di 1"28.
Nonostante una prestazione opaca delle punte, l'Italia si consola grazie ad un'ottima prova di squadra: sono ben 8 le atlete qualificate alla seconda manche. La migliore azzurra è Camilla Alfieri, nona a 97 centesimi dalla prima posizione che è proprio davanti a Denise Karbon, al rientro dopo l'operazione al menisco, che paga 1"09 dalla Hölzl. Dodicesime a parimerito Manuela Moelgg, scesa in maniera troppo conservativa, e Federica Brignone che ha commesso un paio di errori e soffre di un problema al tendine d'achille. Le due sono staccate di 1"24. Diciottesima Giulia Gianesini a 2", subito dietro Nicole Gius a 2"02. Irene Curtoni è 21esima a 2"47 mentre Nadia Fanchini è 23esima a 2"66. Non sono entrate invece nelle 30 Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti. La seconda manche avrà inizio alle 13.15.
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