BIATHLON - Se l'inseguimento femminile non era mai stato in discussione la gara maschile si dimostra invece palpitante e piena di ribaltamenti fino al traguardo. A primeggiare è il russo Evgeny Ustyugov che si era presentato all'ultimo poligono in sesta posizione e staccato di 30" dalla vetta. Dopo due poligoni la gara sembrava essersi messa per il meglio per l'austriaco Dominik Landertinger, secondo ieri, che grazie a un passo sugli sci veramente notevole aveva annullato gli 11" di distacco da Ivan Tcherezov costruendo un vantaggio notevole sugli inseguitori. Addirittura il 21enne si è presentato al terzo poligono con 26" di margine sul terzetto formato da Tcherezov, Burke e Peiffer. In questa sessione di tiro ha però mancato due bersagli, così come Tim Burke mentre gli altri due sono ripartiti senza errori.
Nel quarto giro Landertinger è stato autore di una poderosa rimonta recuperando 21" alla coppia di testa. Si è così formato un terzetto che si è presentato con un certo margine sugli avversari all'ultimo poligono, dove però è successo di tutto. Landertinger ha mancato due bersagli esattamente come Ivan Tcherezov mentre Arnd Peiffer ha commesso un errore. Simon Eder che era in quarta posizione ha avuto il "match point" ma ha mancato l'ultimo bersaglio. L'estone Roland Lessing, sorprendentemente quinto, non ha invece commesso errori guadagnando la testa. Dietro di lui Evgeny Ustyugov ha sparato in compagnia dello sloveno Klemen Bauer e dello svedese Björn Ferry. Bauer ha però mancato un bersaglio mentre Ferry addirittura due. Il russo invece realizzato un capolavoro grazie a un 5 su 5 rapido, guadagnando così la seconda posizione a 8" dall'inaspettato leader.
Nell'ultimo giro il 24enne ha avuto un finale poderoso scavalcando facilmente Lessing e conquistando così la prima vittoria della carriera. L'estone, sedicesimo nella sprint, ha comunque tenuto la seconda posizione ottenendo così un podio storico per la sua nazione oltre al miglior risultato della sua carriera grazie a una prestazione al poligono perfetta. A completare il podio Simon Eder subito davanti al connazionale Landertinger, quarto, che ha avuto la meglio in volata su Peiffer. Tcherezov ha invece chiuso ottavo preceduto da Tim Burke, sesto, e dallo sloveno Klemen Bauer, settimo, che sulla pista di casa ottiene il miglior risultato della carriera. Rimarchevole la rimonta del giovane tedesco Simon Schempp che da 42esimo chiude decimo, sostenuto da un 20/20 al tiro (l'unico oltre a quello di Lessing nella gara odierna). Mattia Cola ha chiuso 47esimo a quasi 1' dalla zona punti.
Grazie al sesto posto odierno e al contemporaneo nono posto di Simon Fourcade, Tim Burke conquista la testa della Coppa del mondo. E' la prima volta nella storia del biathlon che un'atleta statunitense conquista il pettorale giallo. L'americano ha 253 punti mentre Fourcade lo segue a 246. Sumann è terzo con 225 mentre Evgeny Ustyugov sale a 223 in quarta posizione. Quinto è Emil Hegle Svendsen con 206. Nella classifica di specialità dell'inseguimento Simon Eder passa in testa con 102 punti, seguito da Ustyugov a 100 e Burke a 69. La prossima gara maschile sarà il 7 gennaio con la staffetta di Oberhof, mentre la prossima gara individuale è il 9 gennaio con la sprint.
Nel quarto giro Landertinger è stato autore di una poderosa rimonta recuperando 21" alla coppia di testa. Si è così formato un terzetto che si è presentato con un certo margine sugli avversari all'ultimo poligono, dove però è successo di tutto. Landertinger ha mancato due bersagli esattamente come Ivan Tcherezov mentre Arnd Peiffer ha commesso un errore. Simon Eder che era in quarta posizione ha avuto il "match point" ma ha mancato l'ultimo bersaglio. L'estone Roland Lessing, sorprendentemente quinto, non ha invece commesso errori guadagnando la testa. Dietro di lui Evgeny Ustyugov ha sparato in compagnia dello sloveno Klemen Bauer e dello svedese Björn Ferry. Bauer ha però mancato un bersaglio mentre Ferry addirittura due. Il russo invece realizzato un capolavoro grazie a un 5 su 5 rapido, guadagnando così la seconda posizione a 8" dall'inaspettato leader.
Nell'ultimo giro il 24enne ha avuto un finale poderoso scavalcando facilmente Lessing e conquistando così la prima vittoria della carriera. L'estone, sedicesimo nella sprint, ha comunque tenuto la seconda posizione ottenendo così un podio storico per la sua nazione oltre al miglior risultato della sua carriera grazie a una prestazione al poligono perfetta. A completare il podio Simon Eder subito davanti al connazionale Landertinger, quarto, che ha avuto la meglio in volata su Peiffer. Tcherezov ha invece chiuso ottavo preceduto da Tim Burke, sesto, e dallo sloveno Klemen Bauer, settimo, che sulla pista di casa ottiene il miglior risultato della carriera. Rimarchevole la rimonta del giovane tedesco Simon Schempp che da 42esimo chiude decimo, sostenuto da un 20/20 al tiro (l'unico oltre a quello di Lessing nella gara odierna). Mattia Cola ha chiuso 47esimo a quasi 1' dalla zona punti.
Grazie al sesto posto odierno e al contemporaneo nono posto di Simon Fourcade, Tim Burke conquista la testa della Coppa del mondo. E' la prima volta nella storia del biathlon che un'atleta statunitense conquista il pettorale giallo. L'americano ha 253 punti mentre Fourcade lo segue a 246. Sumann è terzo con 225 mentre Evgeny Ustyugov sale a 223 in quarta posizione. Quinto è Emil Hegle Svendsen con 206. Nella classifica di specialità dell'inseguimento Simon Eder passa in testa con 102 punti, seguito da Ustyugov a 100 e Burke a 69. La prossima gara maschile sarà il 7 gennaio con la staffetta di Oberhof, mentre la prossima gara individuale è il 9 gennaio con la sprint.
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