ALPINO - In seno agli addetti ai lavori svizzeri Fränzi Aufdenblatten è sempre stata considerata un grande talento. Tuttavia la 28enne ha sempre faticato a sbocciare e a parte un paio di estemporanei podi ottenuti in discesa libera sembrava destinata a rimanere un' eterna incompiuta. Destino che oggi l'elvetica ha smentito vincendo il superG della Val d'Isere in una giornata di grazie per le sciatrici svizzere.
Infatti la Aufdenblatten ha chiuso con il tempo di 1'26"43 precedendo di 23 centesimi la compagna di squadra Nadia Styger che sale per la quinta volta sul podio in carriera. Il dato curioso è che la 31enne vanta 4 vittorie in carriera. Questo significa che è la prima volta che entra nella top 3 senza vincere la gara. Quarta Fabienne Suter e staccata di 90 centesimi.
A impedire il podio tutto svizzero una Lindsey Vonn che ha perso troppo terreno nella parte alta, ma è stata autrice di una poderosa rimonta nel tratto finale che l'ha collocata al terzo posto staccata di 26 centesimi dalla vincitrice. La giornata è positiva anche per la squadra italiana con Nadia Fanchini che ottiene una bella quinta posizione a 1"02. Si tratta di un risultato estremamente incoraggiante per il resto della stagione per l'atleta di Montecampione che fin qui era apparsa in grossa difficoltà.
La giornata di grazia della Svizzera è completata da Dominique Gisin e Martina Schild che arrivano appaiate al sesto posto. In ottica Coppa del mondo assoluta gara molto negativa per Maria Riesch che non va oltre il 21° posto. La Germania si consola con l'ottavo posto di Viktoria Rebensburg che mostra continui progressi anche in questa disciplina. Kathrin Zettel ottiene un più che discreto dodicesimo posto subito dietro a Elisabeth Görgl. Male invece Tina Maze, solamente 28esima e Anja Pärson che non termina la prova.
Oltre all'ottimo quinto posto di Nadia Fanchini l'Italia piazza diverse atlete in zona punti a cominciare da Lucia Mazzotti 24esima, seguita da Wendy Siorpaes 25esima e Lucia Recchia 27esima. La gara è stata caratterizzata dalla bruttissima caduta della francese Marie Marchand-Arvier che ha perso conoscenza per alcuni minuti. Ancora non sono disponibili informazioni dettagliate sulle sue condizioni di salute.
In Coppa del mondo assoluta la Vonn allunga portandosi a 581 punti mentre la Riesch la insegue a 531. La Zettel consolida la terza posizione con 384 punti mentre la Görgl appaia la Pärson in quarta posizione a 298. Tina Maze è sesta con 278. Lindsey Vonn conquista anche la leadership della classifica di specialità con 140 punti davanti a Görgl 124 e Styger 116.
Infatti la Aufdenblatten ha chiuso con il tempo di 1'26"43 precedendo di 23 centesimi la compagna di squadra Nadia Styger che sale per la quinta volta sul podio in carriera. Il dato curioso è che la 31enne vanta 4 vittorie in carriera. Questo significa che è la prima volta che entra nella top 3 senza vincere la gara. Quarta Fabienne Suter e staccata di 90 centesimi.
A impedire il podio tutto svizzero una Lindsey Vonn che ha perso troppo terreno nella parte alta, ma è stata autrice di una poderosa rimonta nel tratto finale che l'ha collocata al terzo posto staccata di 26 centesimi dalla vincitrice. La giornata è positiva anche per la squadra italiana con Nadia Fanchini che ottiene una bella quinta posizione a 1"02. Si tratta di un risultato estremamente incoraggiante per il resto della stagione per l'atleta di Montecampione che fin qui era apparsa in grossa difficoltà.
La giornata di grazia della Svizzera è completata da Dominique Gisin e Martina Schild che arrivano appaiate al sesto posto. In ottica Coppa del mondo assoluta gara molto negativa per Maria Riesch che non va oltre il 21° posto. La Germania si consola con l'ottavo posto di Viktoria Rebensburg che mostra continui progressi anche in questa disciplina. Kathrin Zettel ottiene un più che discreto dodicesimo posto subito dietro a Elisabeth Görgl. Male invece Tina Maze, solamente 28esima e Anja Pärson che non termina la prova.
Oltre all'ottimo quinto posto di Nadia Fanchini l'Italia piazza diverse atlete in zona punti a cominciare da Lucia Mazzotti 24esima, seguita da Wendy Siorpaes 25esima e Lucia Recchia 27esima. La gara è stata caratterizzata dalla bruttissima caduta della francese Marie Marchand-Arvier che ha perso conoscenza per alcuni minuti. Ancora non sono disponibili informazioni dettagliate sulle sue condizioni di salute.
In Coppa del mondo assoluta la Vonn allunga portandosi a 581 punti mentre la Riesch la insegue a 531. La Zettel consolida la terza posizione con 384 punti mentre la Görgl appaia la Pärson in quarta posizione a 298. Tina Maze è sesta con 278. Lindsey Vonn conquista anche la leadership della classifica di specialità con 140 punti davanti a Görgl 124 e Styger 116.
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