SCI DI FONDO - Dopo un lungo silenzio è tornata a farsi sentire Petra Majdic in una lunga intervista ad una televisione slovena, ecco i passaggi più significativi.
Tanto per cominciare la 29enne ha rivelato che oltre alla crioterapia per potenziare i muscoli delle gambe si è allenata in modo particolare sotto un altro punto di vista: "Soffro molto il caldo, quindi quest'estate per evitarlo mi sono allenata nelle prime ore del mattino e nella tarda serata, delle volte anche in piena notte. E' andato tutto bene, mi sento al 100 per cento. I muscoli delle gambe, che sono sempre stati il mio punto debole, stanno migliorando come speravo e credo che andrò più forte a skating. A breve tornerò a sciare sulla neve dei ghiacciai e lo scoprirò."
Riguardo la prossima stagione: "Sinceramente sento un po' di pressione per diversi motivi. Innanzitutto so che sarà praticamente impossibile migliorarmi in coppa del mondo: l'anno scorso ho vinto 9 gare, tantissime. Inoltre ci sono i giochi olimpici, dove non ho mai ottenuto niente, e sapendo che sarà la mia ultima olimpiade sarà una sfida particolare."
Immancabile la domanda sullo scandalo doping che ha travolto la Russia: "Sono stata molto sorpresa della positività di Tchepalova, sia perchè non ha ottenuto grandi risultati che potessero dare adito a sospetti, sia perchè è stata trovata positiva a gennaio e la notizia è stata data ad agosto. Non credo di essere l'unica che pensa che sia un periodo di tempo eccessivo".
Infine una sorprendente rivelazione: "In passato, soprattutto all'inizio della carriera, c'era del sospetto attorno a me, molti non credevano che una slovena potesse ottenere grandi risultati, quindi venivo testata spessissimo: ogni settimana sostenevo uno o due test. Invece l'anno scorso è successo l'esatto contrario: non ho quasi mai subito test antidoping. Solo uno in tutta la stagione, a Ruhpolding".
Tanto per cominciare la 29enne ha rivelato che oltre alla crioterapia per potenziare i muscoli delle gambe si è allenata in modo particolare sotto un altro punto di vista: "Soffro molto il caldo, quindi quest'estate per evitarlo mi sono allenata nelle prime ore del mattino e nella tarda serata, delle volte anche in piena notte. E' andato tutto bene, mi sento al 100 per cento. I muscoli delle gambe, che sono sempre stati il mio punto debole, stanno migliorando come speravo e credo che andrò più forte a skating. A breve tornerò a sciare sulla neve dei ghiacciai e lo scoprirò."
Riguardo la prossima stagione: "Sinceramente sento un po' di pressione per diversi motivi. Innanzitutto so che sarà praticamente impossibile migliorarmi in coppa del mondo: l'anno scorso ho vinto 9 gare, tantissime. Inoltre ci sono i giochi olimpici, dove non ho mai ottenuto niente, e sapendo che sarà la mia ultima olimpiade sarà una sfida particolare."
Immancabile la domanda sullo scandalo doping che ha travolto la Russia: "Sono stata molto sorpresa della positività di Tchepalova, sia perchè non ha ottenuto grandi risultati che potessero dare adito a sospetti, sia perchè è stata trovata positiva a gennaio e la notizia è stata data ad agosto. Non credo di essere l'unica che pensa che sia un periodo di tempo eccessivo".
Infine una sorprendente rivelazione: "In passato, soprattutto all'inizio della carriera, c'era del sospetto attorno a me, molti non credevano che una slovena potesse ottenere grandi risultati, quindi venivo testata spessissimo: ogni settimana sostenevo uno o due test. Invece l'anno scorso è successo l'esatto contrario: non ho quasi mai subito test antidoping. Solo uno in tutta la stagione, a Ruhpolding".
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