SCI ALPINO - Manuela e Manfred Moelgg si stanno preparando in Argentina, a Ushuaia, in vista di una stagione che sarà importantissima per i due fratelli di San Vigilio di Marebbe. Manuela tornerà in Italia il prossimo fine settimana, mentre Manfred, partito due settimane dopo la sorellina, si trasferirà a Las Lenas per aggregarsi alla squadra delle discipline veloci e tornerà in Italia a metà settembre. Ma vediamo come sta procedendo la preparazione: ce lo raccontano loro stessi attraverso il loro sito ufficiale.
"Mi sento già in buona forma - dice Manfred -. Mi sono allenato nelle discipline tecniche fino a questo punto e proseguirò ancora per una settimana, dopodiché cercherò di trovare ulteriore confidenza con la velocità aggregandomi alla squadra dei velocisti a Las Lenas. Allenarci qui in Argentina d’estate per noi è molto importante. Siamo immersi in questo paradiso isolato da tutto, il che ci permette di concentrarci pienamente sui nostri allenamenti. In più qui riusciamo a trovare condizioni di meteo e neve ideali per prepararci al meglio in tutte le discipline. Il posto ideale per ricaricare le batterie in vista della prossima stagione".
"Sono d’accordo - gli fa eco Manuela -, anche se bisogna stare lontani da casa per tanto tempo, per noi questo mese è fondamentale. Ci serve sia dal punto di vista atletico che tecnico, ma soprattutto per la nostra preparazione sugli sci. Le cose stanno andando molto bene, come ho già detto qui le condizioni sono ottime. Mi sento a mio agio su questa neve e sono anche veloce. Lo staff tecnico sta facendo un ottimo lavoro. La settimana scorsa c’è stato un piccolo contrattempo, un incendio a Ushuaia. La stazione a monte della pista dove noi ci alleniamo arriva esattamente accanto al rogo, per fortuna a noi non è successo niente, al di fuori si è bruciato qualche paletto in deposito presso la struttura alberghiera colpita dall`incendio.".
Manfred è tornato ai Fischer, gli sci con i quali ha vinto la coppetta di slalom nel 2007/2008: "Questo mi dà molta confidenza e già in queste prime settimane di test ho provato delle ottime sensazioni e sono veramente contento. Gareggiare con uno sci col quale ho avuto i miei risultati migliori in carriera mi dà molta carica, soprattutto in questa stagione olimpica".
Molti temono che Manuela, sempre a caccia della prima vittoria, possa subire il contraccolpo psicologico dell'uscita a un passo dal traguardo dello slalom mondiale della Val d'Isere ma lei ribatte: "Penso di avere già dimostrato con il podio conquistato nelle finali di Aare che mi sono ripresa bene da quell’episodio, anzi, mi ha sicuramente aiutata a crescere ulteriormente. Come si vince si deve anche accettare la sconfitta, sono comunque situazioni che capitano nello sport, ed è per me un motivo in più per riscattarmi l’anno prossimo. Di certo non guardo indietro, ma penso alla stagione che verrà, e al momento va bene".
L'appuntamento clou naturalmente, oltre alla stagione di Coppa del Mondo, sarà ovviamente quello delle Olimpiadi di Vancouver: "I Giochi Olimpici sono solo uno dei miei obiettivi - fa sapere Manuela -. Vorrei assolutamente vincere la mia prima gara di Coppa del Mondo, oltre che a fare una stagione regolare, per poi ovviamente raggiungere il massimo della forma a Vancouver".
"La partecipazione alle Olimpiadi e la possibilità di svolgere un ruolo da protagonista è per ogni sportivo un grande obiettivo - conclude Manfred -. Purtroppo a Torino non sono riuscito a portare a termine le mie gare, ma a Vancouver andrò con tante motivazioni e 4 importanti anni in più di esperienza. Entrambi daremo senz’altro il massimo e non vediamo l’ora che inizi la stagione".
"Mi sento già in buona forma - dice Manfred -. Mi sono allenato nelle discipline tecniche fino a questo punto e proseguirò ancora per una settimana, dopodiché cercherò di trovare ulteriore confidenza con la velocità aggregandomi alla squadra dei velocisti a Las Lenas. Allenarci qui in Argentina d’estate per noi è molto importante. Siamo immersi in questo paradiso isolato da tutto, il che ci permette di concentrarci pienamente sui nostri allenamenti. In più qui riusciamo a trovare condizioni di meteo e neve ideali per prepararci al meglio in tutte le discipline. Il posto ideale per ricaricare le batterie in vista della prossima stagione".
"Sono d’accordo - gli fa eco Manuela -, anche se bisogna stare lontani da casa per tanto tempo, per noi questo mese è fondamentale. Ci serve sia dal punto di vista atletico che tecnico, ma soprattutto per la nostra preparazione sugli sci. Le cose stanno andando molto bene, come ho già detto qui le condizioni sono ottime. Mi sento a mio agio su questa neve e sono anche veloce. Lo staff tecnico sta facendo un ottimo lavoro. La settimana scorsa c’è stato un piccolo contrattempo, un incendio a Ushuaia. La stazione a monte della pista dove noi ci alleniamo arriva esattamente accanto al rogo, per fortuna a noi non è successo niente, al di fuori si è bruciato qualche paletto in deposito presso la struttura alberghiera colpita dall`incendio.".
Manfred è tornato ai Fischer, gli sci con i quali ha vinto la coppetta di slalom nel 2007/2008: "Questo mi dà molta confidenza e già in queste prime settimane di test ho provato delle ottime sensazioni e sono veramente contento. Gareggiare con uno sci col quale ho avuto i miei risultati migliori in carriera mi dà molta carica, soprattutto in questa stagione olimpica".
Molti temono che Manuela, sempre a caccia della prima vittoria, possa subire il contraccolpo psicologico dell'uscita a un passo dal traguardo dello slalom mondiale della Val d'Isere ma lei ribatte: "Penso di avere già dimostrato con il podio conquistato nelle finali di Aare che mi sono ripresa bene da quell’episodio, anzi, mi ha sicuramente aiutata a crescere ulteriormente. Come si vince si deve anche accettare la sconfitta, sono comunque situazioni che capitano nello sport, ed è per me un motivo in più per riscattarmi l’anno prossimo. Di certo non guardo indietro, ma penso alla stagione che verrà, e al momento va bene".
L'appuntamento clou naturalmente, oltre alla stagione di Coppa del Mondo, sarà ovviamente quello delle Olimpiadi di Vancouver: "I Giochi Olimpici sono solo uno dei miei obiettivi - fa sapere Manuela -. Vorrei assolutamente vincere la mia prima gara di Coppa del Mondo, oltre che a fare una stagione regolare, per poi ovviamente raggiungere il massimo della forma a Vancouver".
"La partecipazione alle Olimpiadi e la possibilità di svolgere un ruolo da protagonista è per ogni sportivo un grande obiettivo - conclude Manfred -. Purtroppo a Torino non sono riuscito a portare a termine le mie gare, ma a Vancouver andrò con tante motivazioni e 4 importanti anni in più di esperienza. Entrambi daremo senz’altro il massimo e non vediamo l’ora che inizi la stagione".
Nessun commento:
Posta un commento