DOPING – Secondo quanto riportato da diversi organi di informazione russi, primo fra i quali All Sport, i campioni olimpici Julia Tchepalova ed Yevgeny Dementiev sarebbero stati trovati positivi all’Epo ricombinato a seguito di controlli fatti in Italia ad inizio gennaio su campioni prelevati durante l’ultimo Tour de Ski.
Un altro caso analogo riguarderebbe un’altra fondista russa di secondo piano, Nina Rysina, trovata positiva alla stessa sostanza, a fine gennaio scorso, in occasione dei Mondiali under 23 disputati in Francia dove ha conquistato il titolo nella sprint in classico.
Pare che una settimana fa Julia Tchepalova, che vanta tre medaglie d’oro distribuite nelle ultime tre Olimpiadi invernali (a Vancouver cercava di eguagliare il poker storico dell’ex biathleta sovietico Aleksandr Tikhonov), abbia avvertito i responsabili della federazione russa che per motivi di salute (problemi di tiroide) non fosse più in grado di continuare l’attività agonistica.
Da quello che si apprende anche Dementiev avrebbe annunciato il ritiro dall’attività, che equivarrebbe indirettamente a una ammissione di colpevolezza. A quanto sembra la notizia sarebbe stata divulgata dalla federazione russa che avrebbe ricevuto ieri una lettera dalla Fis nella quale erano riportati i risultati delle analisi ricevuto il 14 agosto dalla Wada.
Sommati agli episodi dell’altra fondista Natalia Matveeva (di cui non si è più saputo nulla), delle tre star del biathlon Ekaterina Iourieva, Albina Akhatova e Dmitri Iarochenko, squalificati per 2 anni, sarebbero ben 7 i casi di positivà registrati nel passato inverno e riconducibili alla Russia, paese che ospiterà nel 2014 le Olimpiadi di Sochi.
C’è chi sostiene che dietro a tutti questi casi di doping ci sarebbe il professor Sergej Kurochkin. Inoltre in aprile sarebbero stati trovati positivi dall'agenzia antidoping russa alla stessa sostanza in una competizione locale i biathleti di secondo piano Andrei Prokunin e Viktoria Timofeeva.
che schifo.... la russia è un mondo a parte, ma la Spagna è ancora peggio!
RispondiEliminaLa Spagna la devi mettere insieme alla bulgaria, alla Grecia e a qualche altra nazioncina.
RispondiEliminain merito alla notizia mi limito a dire che la cosa non mi stupisce affatto anzi mi fa ridere!!!
Forse, questa volta, il marcio sta davvero venendo a galla. C'è il nome di questo medico che potrebbe essere l'anello di congiunzione di tutte queste positività.
RispondiEliminaIl condizionale è d'obbligo, sia perchè non c'è ancora niente di certo, sia perchè con il mondo russo non si può mai dire mai.