SALTO - "Io amo Zakopane". Questo recita la scritta sulla manona usata da Mika Kojonkoski come segnale di partenza per i propri atleti in questa foto. Chissà se il capo allenatore della squadra norvegese lo pensa ancora dopo aver subito un furto nella località polacca.
Il fattaccio è avvenuto nella giornata di sabato, proprio durante la gara che ha visto Evensen arrivare al secondo posto. Tornato in albergo Kojonkoski si è trovato di fronte alla brutta sorpresa: dalla sua stanza erano stati sottratti diversi oggetti di valore, tra i quali soldi e soprattutto un PC.
La polizia locale sospetta che ci sia un ladro specializzato nel colpire gli sportivi che si trovano in città: infatti solo 10 giorni prima, nello stesso hotel, è stato derubato un giocatore della squadra di pallavolo Centrostali Bydgoszcz.
Il giorno dopo gli atleti norvegesi hanno cercato di far tornare il sorriso sul volto del loro allenatore ottenendo uno strepitoso risultato di squadra con Jacobsen 1°, Evensen 3° e Hilde 4°.
La polizia locale sospetta che ci sia un ladro specializzato nel colpire gli sportivi che si trovano in città: infatti solo 10 giorni prima, nello stesso hotel, è stato derubato un giocatore della squadra di pallavolo Centrostali Bydgoszcz.
Il giorno dopo gli atleti norvegesi hanno cercato di far tornare il sorriso sul volto del loro allenatore ottenendo uno strepitoso risultato di squadra con Jacobsen 1°, Evensen 3° e Hilde 4°.
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