mercoledì 24 febbraio 2010

Görgl in testa al gigante, Moelgg ottava

ALPINO - Nevica e c'è nebbia a Whistler e il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile lo ottiene Elisabeth Görgl. L'austriaca, vincitrice due volte in gigante nel 2007-2008 ma quest'anno mai meglio del nono posto, è scesa col numero 16 e si candida per vincere un'altra medaglia dopo il bronzo in discesa.

L'austriaca ha preceduto di soli 2 centesimi la francese Taina Barioz, terza a Lienz due mesi prima dei Giochi, e di 16 e 26 centesimi le due connazionali Kathrin Zettel ed Eva-Maria Brem. A un centesimo dal quarto posto la slovena Tina Maze davanti alle due tedesche Viktoria Rebensburg e Maria Riesch, decima l'altra tedesca Kathrin Hölzl, campionessa del mondo e leader di coppa di specialità.

Incredibile occasione persa dalle statunitensi: Lindsey Vonn all'ultimo intermedio era nettamente in testa poi ha sbagliato ed è uscita, Julia Mancuso, partita subito dopo di lei, è stata fermata e fatta risalire alla partenza, si è classificata diciottesima ed è scoppiata in lacrime.

Tra le azzurre, unica a salvarsi è Manuela Moelgg (foto), ottava a 51 centesimi dalla zona podio, Federica Brignone ha fatto un errore nella parte alta e ha chiuso ventesima appena davanti a Nicole Gius, Denise Karbon ha sbagliato ancora più gravemente della Brignone e si è classificata trentesima, partirà quindi per prima nella seconda manche.

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