Olofsson tra allenamenti e limiti di velocità

BIATHLON - Anna Carin Olofsson ha fatto il punto della situazione: dopo essere rientrata in patria dal Canada, dove si era allenata da sola, si è aggregata alle compagne della squadra svedese ad Östersund e subito ha dovuto sottoporsi alla serie di allenamenti studiati da Wolfgang Pichler che la 36enne ha definito durissimi, al termine dei quali "ero talmente stanca che se qualcuno mi ha visto, avrà pensato che non avevo mai fatto attività fisica in vita mia". Tuttavia si è definita molto soddisfatta del lavoro svolto, soprattutto dal punto di vista delle sue prestazioni al poligono.

La simpaticissima svedese è stata molto divertita da un curioso cartello stradale, e ha voluto condividere la foto da lei scattata a Canmore (riportata qui sopra). Il cartello, risalente ai giochi olimpici del 1988, indica un limite di velocità di 50km/h in una strada vicino all'impianto con la scritta: "Atleti olimpici in allenamento, restituiteceli vivi".
Tuttavia più che dalle auto Olofsson ha dovuto guardarsi dagli orsi, con i quali ha avuto ben quattro incontri ravvicinati durante la sua permanenza in nordamerica.