domenica 21 febbraio 2010

Vancouver 2010 8° turno torneo curling femminile: Giappone cambia pelle e recupera dallo 0-6

SVIZZERA b. GRAN BRETAGNA 10-6 (9 end): Una bella partenza della due volte medaglia d’argento Mirjam Ott non lascia via d’uscita alle avversarie. Due punti con l’ultimo stone nel button sia nel primo che nel terzo end e una mano rubata da poker nel quarto che vale l’8-1 di fatto risolve il confronto.

DANIMARCA B. GERMANIA 6-5: Taanta fatica per nulla. Andrea Schöpp, dopo aver recuperato i tre punti di ritardo nel nono end, spreca tutto nella mano successiva quando finisce troppo lunga e permette un appoggio a Madeleine Dupont. Per la Germania è òa quarta sconfitta consecutiva.

CANADA b. STATI UNITI 9-2 (7 end): Cheryl Bedrnard, che ha vinto le precedenti partite con il minimo sindacale (1 punto), ha aspettato il derby nordamericano per tirar fuori una prestazione da Olimpiadi. Un poker di sassi nel terzo end apre la strada al Canada che si trova 6-1 all’intervallo. Altre tre punti nel settimo inducono Debbie McCormick alla stretta di mano.

GIAPPONE b. RUSSIA 12-9 (11 end): E’ la sfida che registra il punteggio più alto del torneo. Mentre Ludmila Privivkova viene confermata nella posizione di skip, continua l’alternanza tra le second Margarita Fomina e Nkeiruka Ezekn. Moe Meguro comincia male sbagliando un punto che le costa una mano rubata da 3. La Russia raddoppia con un’altra mano nel quinto. Il Giappone cambia formazione dopo il 6-3 della sesta mano: entra Mayo Yamura per la lead Kotomi Ishizaki mentre Mari Motohashi e Anna Ohmiya si scambia il ruolo. Nel settimo Meguro pareggia e poi vince all’extra end.

CLASSIFICA
5-0 Canada
4-1 Svezia
4-2 Cina
3-2 Giappone
3-3 Svizzera
2-3 Gran Bretagna
2-4 Germania, Stati Uniti
1-5 Russia, Danimarca

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