DOPING - Yevgeny Dementiev e Nina Rysina sono stati ufficialmente squalificati per 2 anni, fino al 12 agosto 2011 per la positività all'Epo ricombinata riscontrata nello scorso gennaio. Se per Dementiev la squalifica è ininfluente, essendosi ritirato, è significativa per la Rysina che viene anche bandita dai Giochi olimpici a vita.
La Rysina perde così la medaglia d'oro nella sprint ai mondiali under 23 dello scorso febbraio. Il titolo passa così alla norvegese Karianne Bjellånes, l'argento alla biathleta finlandese Mari Laukkanen e il bronzo all'altra finlandese Kerttu Niskanen, in precedenza giunta quarta.
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