BIATHLON - La federazione slovena ha comunicato i nomi degli atleti che gareggeranno nella prima tappa stagionale in quel di Östersund.
Uomini (4): Janez Maric, Klemen Bauer, Vajsa Rupnik, Peter Dokl
Donne (4): Teja Gregorin, Andreja Mali, Tadeja Brankovic-Lizokar, Dijana Ravnikar
La squadra slovena di biathlon si avvicina quindi alla nuova stagione con rinnovate ambizioni e soprattutto con due notevoli rinforzi in campo femminile. Torneranno infatti a gareggiare Tadeja Brankovic e Dijana Grudicek che dopo il matrimonio e la maternità hanno nuovamente imbracciato la carabina in occasione dell'anno olimpico.
La Brankovic, 30 anni tra un mese, è salita in totale 6 volte sul podio in carriera e viene da due stagioni di inattività e torna in gara con il doppio cognome di Brakovic-Likozar. La Grudicek, 31 anni, viene da una stagione sabbatica ed è entrata tre volte nelle 10 in carriera. Torna alle competizioni con il cognome del marito Ravnikar.
Due ritorni importanti per la Slovenia, squadra che nonostante il poco materiale umano a disposizione ha comunque diversi biathlete di qualità. Non vanno infatte dimenticate Teja Gregorin, argento nella 15 km ai mondiali di Pyeong Chang e Andreja Mali, cinque volte nelle 10 in carriera. Con queste quattro atlete la piccola nazione potrebbe dire la sua anche in staffetta.
In campo maschile si riparte da Klemen Bauer e Janez Maric, atleti che hanno il punto forte nella velocità sugli sci, ma sempre a forte rischio errore al poligono.
Uomini (4): Janez Maric, Klemen Bauer, Vajsa Rupnik, Peter Dokl
Donne (4): Teja Gregorin, Andreja Mali, Tadeja Brankovic-Lizokar, Dijana Ravnikar
La squadra slovena di biathlon si avvicina quindi alla nuova stagione con rinnovate ambizioni e soprattutto con due notevoli rinforzi in campo femminile. Torneranno infatti a gareggiare Tadeja Brankovic e Dijana Grudicek che dopo il matrimonio e la maternità hanno nuovamente imbracciato la carabina in occasione dell'anno olimpico.
La Brankovic, 30 anni tra un mese, è salita in totale 6 volte sul podio in carriera e viene da due stagioni di inattività e torna in gara con il doppio cognome di Brakovic-Likozar. La Grudicek, 31 anni, viene da una stagione sabbatica ed è entrata tre volte nelle 10 in carriera. Torna alle competizioni con il cognome del marito Ravnikar.
Due ritorni importanti per la Slovenia, squadra che nonostante il poco materiale umano a disposizione ha comunque diversi biathlete di qualità. Non vanno infatte dimenticate Teja Gregorin, argento nella 15 km ai mondiali di Pyeong Chang e Andreja Mali, cinque volte nelle 10 in carriera. Con queste quattro atlete la piccola nazione potrebbe dire la sua anche in staffetta.
In campo maschile si riparte da Klemen Bauer e Janez Maric, atleti che hanno il punto forte nella velocità sugli sci, ma sempre a forte rischio errore al poligono.
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