FONDO - Si sono disputate oggi a Kuusamo le sprint in alternato. Vittoria per Hattestad tra gli uomini e Kowalczyk tra le donne che arrivano entrambi a 10 centri in carriera.
Tra gli uomini come sovente accade in questo genere di gare è la Norvegia a farla da padrona e la prima gara sprint stagionale vede primeggiare il dominatore dello scorso anno. Ola Vigen Hattestad ha vinto facilmente conquistando così il decimo successo della carriera (9 in Coppa del mondo, 1 ai Mondiali). Al secondo posto (per la terza volta in carriera) Øystein Pettersen. Il 26enne sembra non aver affatto risentito dell'infortunio patito nelle scorse settimane. Ad impedire il podio tutto norvegese è stato il russo Nikita Kriukov che battendo in volata Johan Kristian Dahl è salito per la prima volta sul podio. Peraltro in settimana c'è stata della ruggine in casa Norvegia tra Hattestad e Dahl poichè quest'ultimo aveva gongolato per essere riuscito a precedere il più quotato compagno di squadra più di una volta nei test.
In campo femminile il trionfo di Justyna Kowalczyk non è mai stato in discussione poichè ha dominato la finale dal primo all'ultimo metro. La 26enne polacca ha mostrato una condizione smagliante e vinto per distacco. Per lei si tratta della decima vittoria in carriera (7 gare di Coppa del mondo + 1 finale di Coppa del Mondo + 2 gare dei mondiali) e soprattutto il primo successo in una gara sprint, dato particolarmente significativo in ottica sfera di cristallo. La polacca ha interrotto la serie di 7 vittorie consecutive nella specialità della slovena Petra Majdic che non è apparsa brillantissima rischiando addirittura l'eliminazione in semifinale. Ripescata per la finale, tuttavia, è riuscita ad arpionare la seconda posizione grazie ad una poderosa rimonta sul rettilineo finale. Terza la slovacca Alena Prochazkova, autentica specialista delle sprint in classico dove ha ottenuto il quarto podio della carriera battendo al fotofinish la padrona di casa Aino-Kaisa Saarinen che aveva fatto segnare il miglior tempo nelle qualificazioni.
Come previsto tanta sofferenza per gli italiani. In campo maschile nessuno è riuscito a entrare nei primi trenta, con Pasini 37esimo, Scola 56esimo, Zorzi 68esimo e Gullo 77esimo. Meglio le azzurre: Magda Genuin e Arianna Follis sono riuscite ad entrare nelle trenta, ma si sono fermate ai quarti di finale venendo classificate rispettivamente in 13esima e 26esima posizione. Domani 10 km femminile e 15 km maschile.
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