FONDO - Aino-Kaisa Saarinen vince la 10 km a tecnica classica di Kuusamo precedendo la russa Irina Khazova e la norvegese Vibeke Skofterud.
La Saarinen ha fatto una gara in crescendo recuperando via via il distacco e incrementando il vantaggio una volta presa la leadrership sul finale di gara. Per lei, che martedì compie 30 anni, si tratta della vittoria numero 5 della carriera (3 in Coppa del mondo + 1 ai mondiali + 1 tappa del Tour de Ski). La rivale più ostica per la finlandese è stata la russa Irina Khazova, che altri non è che Irina Artemova ritornata alle competizioni dopo 2 anni con il cognome da sposata. La 25enne, al primo podio della carriera dopo aver ottenuto come miglior risultato un settimo posto, è stata la sorpresa di giornata rimanendo in testa negli intermedi fino a tre quarti di gara prima di cedere nel finale così come le altre russe pagando 13"1 al traguardo.
Ha completato il podio la norvegese Vibeke Skofterud, staccata di 14"7, che ha confermato tanto il suo ottimo momento di forma quanto il suo status di piazzata. Per la 29enne, atleta completamente ritrovata dopo stagioni opache, si tratta infatti del settimo piazzamento tra le top 3 della carriera essendo arrivata 5 volte seconda e 2 volte terza. Ottimo quarto posto per Marianna Longa a 23" dalla vincitrice. La grande prova di squadra della Russia è completata dal quinto posto di Natalia Korosteleva e dall'ottavo di Olga Rotcheva. Buona la prestazione della svedese Charlotte Kalla che si difende con un nono posto nella tecnica a lei meno congeniale. Petra Majdic ha conquistato un più che discreto sesto posto. Parzialmente deludente, considerata la grande prestazione nella sprint di ieri, Justyna Kowalczyk, settima a 27"2. L'impressione è che la polacca al momento sia molto più allenata sulle brevi distanze.
Arianna Follis ha conquistato una discreta 14esima posizione a 55"5 dalla Saarinen. Delusione di giornata, anche considerato quanto fatto in staffetta la scorsa settimana, Virpi Kuitunen 19esima e staccata di oltre un minuto, 22esima Therese Johaug. La rientrante Kristina Smigun è giunta 25esima a 1'10" dalla vincitrice. Lontane dalla zona punti le altre italiane: Antonella Confortola 48esima, Silvia Rupil 53esima. Non sono neppure partite Sabina Valbusa e Magda Genuin che hanno avuto problemi di salute in nottata e hanno preferito non rischiare.
La Saarinen ha fatto una gara in crescendo recuperando via via il distacco e incrementando il vantaggio una volta presa la leadrership sul finale di gara. Per lei, che martedì compie 30 anni, si tratta della vittoria numero 5 della carriera (3 in Coppa del mondo + 1 ai mondiali + 1 tappa del Tour de Ski). La rivale più ostica per la finlandese è stata la russa Irina Khazova, che altri non è che Irina Artemova ritornata alle competizioni dopo 2 anni con il cognome da sposata. La 25enne, al primo podio della carriera dopo aver ottenuto come miglior risultato un settimo posto, è stata la sorpresa di giornata rimanendo in testa negli intermedi fino a tre quarti di gara prima di cedere nel finale così come le altre russe pagando 13"1 al traguardo.
Ha completato il podio la norvegese Vibeke Skofterud, staccata di 14"7, che ha confermato tanto il suo ottimo momento di forma quanto il suo status di piazzata. Per la 29enne, atleta completamente ritrovata dopo stagioni opache, si tratta infatti del settimo piazzamento tra le top 3 della carriera essendo arrivata 5 volte seconda e 2 volte terza. Ottimo quarto posto per Marianna Longa a 23" dalla vincitrice. La grande prova di squadra della Russia è completata dal quinto posto di Natalia Korosteleva e dall'ottavo di Olga Rotcheva. Buona la prestazione della svedese Charlotte Kalla che si difende con un nono posto nella tecnica a lei meno congeniale. Petra Majdic ha conquistato un più che discreto sesto posto. Parzialmente deludente, considerata la grande prestazione nella sprint di ieri, Justyna Kowalczyk, settima a 27"2. L'impressione è che la polacca al momento sia molto più allenata sulle brevi distanze.
Arianna Follis ha conquistato una discreta 14esima posizione a 55"5 dalla Saarinen. Delusione di giornata, anche considerato quanto fatto in staffetta la scorsa settimana, Virpi Kuitunen 19esima e staccata di oltre un minuto, 22esima Therese Johaug. La rientrante Kristina Smigun è giunta 25esima a 1'10" dalla vincitrice. Lontane dalla zona punti le altre italiane: Antonella Confortola 48esima, Silvia Rupil 53esima. Non sono neppure partite Sabina Valbusa e Magda Genuin che hanno avuto problemi di salute in nottata e hanno preferito non rischiare.
Justyna Kowalczyk, è stata la caduta di 300 metri dopo la partenza, quindi la perdita
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