SNOWBOARD - Si è disputato a Sudelfeld, in Germania, l’ultimo PGS di Coppa del Mondo prima del grande evento olimpico. In campo maschile ha dominato l’Austria, con Andreas Prommegger che ha conquistato il suo primo successo stagionale dopo ben tre secondi posti consecutivi. Alla piazza d’onore il connazionale Benjamin Karl, il cui rendimento in questa stagione ha mostrato una continuità impressionante: nelle 7 gare cui ha partecipato ha ottenuto 6 podi. Il campione del mondo di PSL ha dunque ipotecato il trionfo nella classifica generale, dove guida con 610 punti di vantaggio proprio su Prommegger. La finalina per il terzo posto è stata tutta svizzera, con Roland Hardi abile a precedere il compagno di squadra Nevin Galmarini. Per l’elvetico si tratta del primo podio stagionale. Alla competizione tedesca non ha partecipato la nazionale canadese, rimasta in patria per affinare la preparazione per le Olimpiadi. Non hanno brillato, invece, gli snowboarder italiani: Aaron Mach, diciassettesimo, si è fermato ad un passo dalla qualificazione, mentre Meinhard Erlacher è giunto ventinovesimo. Squalificati, inoltre, Roland Fischnaller e Rudy Galli.
Nella competizione femminile si è imposta la 22enne tedesca Amelie Kober (foto), che non vinceva dal 9 ottobre scorso (nel PSL di Landgraaf). La medaglia d’argento mondiale di Arosa 2007 ha sconfitto nella finalissima l’olandese Nicolien Sauerbreij. Per l’atleta orange, tuttavia, si tratta di un secondo posto preziosissimo, che le permette di ritornare in testa alla graduatoria di coppa con 220 punti di margine sulla stessa Kober. Ha perso la leadership la svizzera Fraenzi Maegert-Kohli, solo sesta in terra teutonica. Terzo posto e secondo podio dell’anno per l’austriaca Marion Kreiner, brava nel superare la tedesca Isabella Laboeck nella finale di consolazione. Discreta prova dell’italiana Vanessa Cusini, diciottesima, in questa stagione spesso nelle prime posizioni in Coppa Europa. Molto indietro, invece, le azzurre che parteciperanno ai Giochi di Vancouver: Corinna Boccacini 41ma e Carmen Ranigler 42ma.
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