ALPINO - Lindsey Vonn si è trovata suo malgrado a essere la pietra dello scandalo negli Stati Uniti. Infatti alcuni siti e blog hanno lanciato pesanti accuse alla popolare rivista Sport Illustrated per la copertina dedicata alla sciatrice nel suo numero preolimpico. A suscitare malumori è la posizione a uovo della 25enne, definita "ambigua" da alcuni commentatori che accusano la testata di essere sessista nelle sue copertine.
Infatti pare che in base ad attenti studi solo il 4% delle prime pagine sia dedicato ad atlete e nelle poche occasioni in cui venga ritratta una ragazza questa non è mai in azione, ma in pose che sottintendono un doppiosenso oppure in abiti succinti. L'ultima donna a essere immortalata sulla copertina di SI è stata Danica Patrick, pilota prima di Indycar e ora nella più popolare Nascar, fotografata in bikini anzichè in azione o in tuta da corsa.
La polemica appare sterile, quantomeno in questo caso. La posizione "a uovo" è infatti comune a tutti gli sciatori e tutte le sciatrici, soprattutto nella velocità. Sono pochi gli internauti a dare ragione a coloro che hanno sollevato il problema. Probabilmente con l'avvicinarsi delle Olimpiadi si è catalizzato un'interesse di massa, anche di chi sa poco o nulla di sci e ha visto, o voluto vedere, qualcosa che in questa copertina non c'è.
Infatti pare che in base ad attenti studi solo il 4% delle prime pagine sia dedicato ad atlete e nelle poche occasioni in cui venga ritratta una ragazza questa non è mai in azione, ma in pose che sottintendono un doppiosenso oppure in abiti succinti. L'ultima donna a essere immortalata sulla copertina di SI è stata Danica Patrick, pilota prima di Indycar e ora nella più popolare Nascar, fotografata in bikini anzichè in azione o in tuta da corsa.
La polemica appare sterile, quantomeno in questo caso. La posizione "a uovo" è infatti comune a tutti gli sciatori e tutte le sciatrici, soprattutto nella velocità. Sono pochi gli internauti a dare ragione a coloro che hanno sollevato il problema. Probabilmente con l'avvicinarsi delle Olimpiadi si è catalizzato un'interesse di massa, anche di chi sa poco o nulla di sci e ha visto, o voluto vedere, qualcosa che in questa copertina non c'è.
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