SALTO - Simon Ammann non vince, domina, la gara dal trampolino grande dopo aver già primeggiato in quella dal trampolino piccolo. Lo svizzero ha mostrato una superiorità imbarazzante nei confronti di tutti i suoi avversari mettendo a segno in entrambe le serie la miglior misura con ampio margine. Il 28enne ha chiuso con un punteggio di 283.6 e un vantaggio di 14.2 punti sul polacco Adam Malysz, medaglia d'argento e già secondo a metà gara. La medaglia di bronzo va all'austriaco Gregor Schlierenzauer risalito dalla quinta posizione con un ottimo secondo salto, ma staccato di ben 21.4 punti dall'elvetico.
Il podio della gara da trampolino grande è quindi lo stesso della gara da trampolino piccolo, con gli atleti in ordine identico, evento mai verificatosi finora in ambito olimpico. Con l'odierno successo Simon Ammann riscrive la storia a Cinque cerchi. Dopo aver già realizzato la doppietta a Salt Lake City 2002 ripete l'impresa otto anni dopo toccando così quota 4 ori olimpici a livello individuale e battendo il record del finlandese Matti Nykänen, giunto a quota tre. Va rimarcato, inoltre, come per Adam Malysz arrivi il terzo argento olimpico ma continui a latitare l'oro. Il 33enne polacco, il secondo saltatore più vincente di tutti i tempi, chiuderà quindi la sua carriera senza il titolo più prestigioso così come Janne Ahonen, numero 3 all-time, oggi 16esimo al termine della prima serie e talmente deluso da non saltare nella seconda.
Dietro Schlierenzauer che raccoglie il secondo bronzo, ma avendo solo 20 anni avrà con ogni probabilità altre occasioni di vincere in ambito olimpico, si piazzano i connazionali Andreas Kofler e Thomas Morgenstern. Va rimarcato come al termine della prima serie si trovasse in terza posizione il redivivo Matti Hautamäki, già bronzo otto anni fa e argento a Torino, che dopo il buio dell'ultimo quadriennio era tornato, per una volta, sui livelli del passato. L'incanto è stato di breve durata poichè il finlandese è sprofondato nella seconda serie chiudendo addirittura 26esimo. Sebastian Colloredo si è difeso giungendo 27esimo, mentre Andrea Morassi non ha guadagnato l'accesso alla seconda serie finendo 48esimo. Lunedì la gara a squadre che chiuderà il programma olimpico. Austria favoritissima per la medaglia d'oro.
Il podio della gara da trampolino grande è quindi lo stesso della gara da trampolino piccolo, con gli atleti in ordine identico, evento mai verificatosi finora in ambito olimpico. Con l'odierno successo Simon Ammann riscrive la storia a Cinque cerchi. Dopo aver già realizzato la doppietta a Salt Lake City 2002 ripete l'impresa otto anni dopo toccando così quota 4 ori olimpici a livello individuale e battendo il record del finlandese Matti Nykänen, giunto a quota tre. Va rimarcato, inoltre, come per Adam Malysz arrivi il terzo argento olimpico ma continui a latitare l'oro. Il 33enne polacco, il secondo saltatore più vincente di tutti i tempi, chiuderà quindi la sua carriera senza il titolo più prestigioso così come Janne Ahonen, numero 3 all-time, oggi 16esimo al termine della prima serie e talmente deluso da non saltare nella seconda.
Dietro Schlierenzauer che raccoglie il secondo bronzo, ma avendo solo 20 anni avrà con ogni probabilità altre occasioni di vincere in ambito olimpico, si piazzano i connazionali Andreas Kofler e Thomas Morgenstern. Va rimarcato come al termine della prima serie si trovasse in terza posizione il redivivo Matti Hautamäki, già bronzo otto anni fa e argento a Torino, che dopo il buio dell'ultimo quadriennio era tornato, per una volta, sui livelli del passato. L'incanto è stato di breve durata poichè il finlandese è sprofondato nella seconda serie chiudendo addirittura 26esimo. Sebastian Colloredo si è difeso giungendo 27esimo, mentre Andrea Morassi non ha guadagnato l'accesso alla seconda serie finendo 48esimo. Lunedì la gara a squadre che chiuderà il programma olimpico. Austria favoritissima per la medaglia d'oro.

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