ALPINO - Dopo la gara di Sölden, Aksel Lund Svindal ha confessato ai media del suo paese che la scorsa settimana in allenamento non ha rimediato solo una botta, ma ha subito anche un leggero risentimento ad un muscolo della gamba sinistra. Il 26enne norvegese ha deciso di rischiare e gareggiare comunque, ma sembra si sia trattata di una pessima idea: "La prima manche tutto sommato era andata bene, qualche piccolo fastidio l'ho provato, ma in fin dei conti non ho avuto nessun problema. Ma appena sono partito nella seconda manche ho sentito una fitta alla gamba sinistra: ho provato comunque ad arrivare al traguardo, ma il dolore era troppo forte e non sono riuscito a rimanere in pista. Con il senno di poi mi rendo conto di avere fatto una stupidaggine."
Ancora incerta la reale entità di questo problema fisico: "Adesso farò degli esami fisici adeguati, ammetto di essere un po' preoccupato, ma neppure disperato. Certo può andare meglio, ma poteva andare anche molto peggio". In ogni caso ha dichiarato che curerà questo problema fisico in Norvegia, e non si affiderà nuovamente al suo ex fisioterapista Egil Eliassen all'inizio di questa settimana: "Mi consulterò con lo staff medico norvegese, decideremo cosa fare insieme."
Ancora incerta la reale entità di questo problema fisico: "Adesso farò degli esami fisici adeguati, ammetto di essere un po' preoccupato, ma neppure disperato. Certo può andare meglio, ma poteva andare anche molto peggio". In ogni caso ha dichiarato che curerà questo problema fisico in Norvegia, e non si affiderà nuovamente al suo ex fisioterapista Egil Eliassen all'inizio di questa settimana: "Mi consulterò con lo staff medico norvegese, decideremo cosa fare insieme."
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