FONDO - E' un Petter Northug scoppiettante quello in partenza per Vancouver. Infatti il 24enne norvegese oggi si è imbarcato sull'aereo che lo porterà in Canada. Interpellato dai media norvegesi all'aeroporto ha regalato un paio di spunti interessanti: "Ho sognato i Giochi olimpici. E su questi sogni ho ragionato visualizzandomi diversi scenari. In effetti ci sono dei rivali". Uno di questi potrebbe forse essere Legkov, la cui foto è presente sugli specchi di Northug ovunque egli vada come motivazione.
A questo punto c'è stato un simpatico siparietto grazie a un giornalista che ha stuzzicato il norvegese chiedendo: "C'era anche Teichmann?" con chiaro riferimento ai trascorsi poco amichevoli tra il norvegese e il tedesco. "No, lui non c'era" ha candidamente risposto Northug. Incalzato dalla domanda "Perchè era dietro di te?" il tricampione mondiale di Liberec ha ribattuto "No. Teichmann non c'era proprio!"
Infine interpellato sulle sue possibilità di battere il record di Bjørn Dæhlie, vincitore di 8 medaglie d'oro olimpiche, Northug si è limitato a rispondere: "Il record di Dæhlie? E' stato fortunato. Ha avuto due edizioni dei Giochi olimpici nel giro di due anni e per di più quando era al top della sua carriera."
Nessun commento:
Posta un commento