FONDO - Nello sci di fondo la rivalità tra norvegesi e svedesi è paragonabile a quella tra interisti e milanisti per quanto riguarda il calcio italiano, tuttavia la positività di Alena Sidko ha scatenato congiunte reazioni nei confronti del fondo russo proprio alla vigilia dei Giochi olimpici.
Il giornalista svedese Johan Karlsson ha avuto il coraggio di dire ciò che in molti probabilmente pensano da tempo, ovvero "sono convinto che tutti i fondisti russi assumano Epo. Sono troppi i casi di doping nell'ultimo decennio e nell'ultimo anno in particolare per pensare a iniziative individuali. Credo che sia parte del sistema e non sia considerato un furto. Il problema è rappresentato da chi detiene il potere in quell'ambito, ancora legato al modo di pensare sovietico."
Dalla Norvegia Frode Estil, battuto da atleti poi trovati positivi all'antidoping in due diverse edizioni dei Giochi olimpici, ha proposto una soluzione drastica: "Nonostante i provvedimenti contro gli atleti continuano a saltare fuori nuovi casi. A questo punto dovrebbe essere presa in considerazione l'ipotesi di escludere tutta la nazionale, forse è l'unico linguaggio che sono in grado di capire".
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